”Un cinema italiano che nel 2024 ha incassato più del 2023 e che è stato capace di conquistare il pubblico con pellicole come Il ragazzo dai pantaloni rosa, film che tratta un tema delicato e toccante, primo risultato al box office per una produzione nazionale. Un cinema, quello italiano, che emoziona ben oltre i nostri confini con storie – da quella al centro di C’è ancora domani a quella raccontata in Vermiglio – sempre più al centro della scena internazionale. Gli interessanti numeri presentati oggi parlano di un settore che funziona, soprattutto se alimentato da un’offerta plurale e se stimolato da iniziative mirate a sostenere lo sviluppo del settore”. Lo afferma in una nota il sottosegretario del Mic Lucia Borgonzoni commentando i dati Cinetel 2024.
“Penso ad esempio – ha aggiunto – alla campagna del Mic ‘Cinema Revolution’, grazie anche alla quale il trimestre giugno-agosto ha messo a segno il record di migliore di sempre nella storia dei botteghini in quanto a incassi. Iniziativa già rifinanziata per il 2025. La strada intrapresa è quella giusta. Proseguiamo così, in un lavoro di squadra che porti sempre più spettatori nelle sale”. (C.DA)
Nel 2024 il cinema italiano raggiunge gli incassi medi del periodo pre-pandemico con 122 milioni di euro, segnando un +0,6% rispetto all'anno precedente. Ecco i risultati dell'analisi Cinetel annuale
"Quattro titoli nazionali si sono posizionati nella top ten degli incassi da agosto a ieri, a conferma di un dialogo ritrovato tra il grande schermo e gli spettatori”. Lo ha detto Benedetto Habib, presidente dell’Unione Produttori di ANICA
La giornata del 6 gennaio 2025 registra un calo del 14,1% rispetto al 2024 ma un aumento del 18,2% rispetto al 2023
Con quasi 70 milioni di biglietti venduti i dati sono in linea con quelli del 2023: solo titoli targati Disney nella top 3 di fine anno