“Un posto meraviglioso con delle potenzialità enormi”. È iniziato con questo giudizio a caldo sugli studi di Cinecittà la visita informale che questa mattina ha portato la sottosegretaria del Mibac, Lucia Borgonzoni a entrare per la prima volta negli stabilimenti di Via Tuscolana.
“Le possibilità di sfruttamento di un sito come questo vanno incrementate ancora di più – ha detto Borgonzoni passeggiando per l’esposizione permanente Cinecittà si Mostra – dobbiamo riuscire a portare qui il turismo qualificato, quello altospendente. Sono infatti sicura che si possano ampiamente superare le 90 mila presenze registrate in media da questa mostra intensificando gli sforzi per attrarre altri tipi di pubblici oltre a quello delle scuole e delle famiglie”.
Ammirando costumi di scena originali e i grandi set all’aperto in compagnia del direttore generale cinema del Mibac, Nicola Borrelli, e dal direttore della comunicazione di Istituto Luce – Cinecittà, Giancarlo Di Gregorio, la sottosegretaria si è poi espressa anche in merito allo sfruttamento degli studios: “Sugli interventi necessari alle strutture intendo aprire una discussione perché credo che a chiunque nel mondo farebbe piacere venire a girare da noi, in un luogo come questo, se avesse la possibilità di scegliere e di avere tutto ciò di cui necessita. Incontrare le persone alla Mostra del Cinema di Venezia mi ha fatto capire come tutto il mondo insegua la nostra qualità: loro ci cercano, ma noi troppo spesso dimentichiamo il nostro valore. È tempo di tornare a essere orgogliosi di quello che abbiamo e possiamo offrire”.
Scade il 29 dicembre il bando per presentare domanda per il ristoro degli operatori della sartoria, modisteria, parruccheria, produzione calzaturiera, attrezzeria e buffetteria che abbiano una quota superiore al 50% del fatturato derivante da forniture per lo spettacolo
Studiosi di cinema, scrittrici, registi e attori scrivono al ministro Dario Franceschini per denunciare le incongruenze relative al mancato sostegno all’Efebo d'oro
Dario Franceschini è intervenuto al consiglio informale dei Ministri della cultura europei, svoltosi in videoconferenza sotto la presidenza del Ministro federale della cultura della Repubblica Federale Tedesca, Monika Grütters
"I lavoratori che hanno fatto domanda per le indennità speciali sono circa 80mila. Ci si è potuti rendere conto della dimensione effettiva del fenomeno. La nuova legge per lo spettacolo proverà a rendere stabili maggiori tutele". Lo ha affermato il ministro Dario Franceschini in occasione dell'apertura del tavolo permanente per lo spettacolo dal vivo, il cinema e l’audiovisivo