ROMA. Davanti a una platea interessata, la Film commission del Sud Tirolo-Alto Adige, BLS, ha illustrato i risultati del laboratorio Racconti 3, terza edizione dello script lab internazionale, iniziato a novembre 2013, cui hanno preso parte sceneggiatori professionisti selezionati tra oltre 100 richiedenti.
Guidati dai tutor Giacomo Durzi, Tom Schlesinger e Daniel Speck, gli 8 scrittori hanno sviluppato un progetto collettivo, The Valley, crime story che ruota attorno alla scomparsa di una sedicenne in un paesino tra le Alpi, oltre ad elaborare un’idea personale che abbia le carte in regola per diventare un serial da girare nel territorio altoatesino.I generi sono molto diversi fra loro e spaziano dall’omaggio allo spaghetti western, ‘The Rose & The Gun’ del duo Leanza-Signorile, i crime drama, ‘Bolzano Vs. Bozen’ di Francesca Bertoni, e ‘Stairs’ di Elena Von Saucken, passando per il fantasy medievale ‘The Burning’ di Steve Hudson, il noir ‘Das Tor’ di Matteo Berdini, la sex comedy ‘Casanova’s Lessons in Love’ di Tommaso Capolicchio, e la sit com ‘Après – Ski’ di Klaus Wolfertstetter.
Al termine dei pitching tutti sul roof garden dell’Hotel Bernini Bristol per un brindisi sotto le stelle che si spera aiuti qualche progetto a diventare realtà: tra gli sceneggiatori e il management BLS, in particolare il direttore Ulrich Stofner e la responsabile film fund Christiana Wertz, a fare networking molti produttori italiani tra cui Marco Chimenz, Arturo Paglia&Isabella Cocuzza, Grazia Volpi, Gregorio Paonessa, PierFrancesco Aiello, Cecilia Valmarana e Alessandro Borrelli.
L'assessore alla Cultura, Creatività, Promozione Artistica e Turismo di Roma Capitale annuncia: "Il Festival tornerà alla sua vocazione di Festa"
Lascia l'incarico assunto nel 2012 per approdare al Touring Club: Un'opportunità maturata tempo fa e che mi è sembrato corretto mantenere riservata fino ad oggi per non interferire con l'andamento del Festival"
Bilancio positivo per Wired Next Cinema, la sezione parallela al Festival di Roma dedicata ai nuovi linguaggi dell'audiovisivo. Spunti interessanti dall'illustratrice Olimpia Zagnoli sui formati brevi e le nuove forme di creatività. Tra gli appuntamenti più seguiti, soprattutto dal pubblico di giovani, gli incontri con le star del web Maccio Capatonda, The Pills e The Jackal, tutti alle prese con l'esordio sul grande schermo
Parecchi italiani tra i premiati alla nona edizione del Festival Internazionale del Film di Roma. Tra loro Andrea Di Stefano, esordiente con Escobar, prodotto all’estero, che ha rivendicato il suo orgoglio di regista italiano formatosi con Blasetti e Sorrentino, e il loquace Roan Johnson che si è definito “un sognatore a occhi aperti. Vedevo che Fino a qui tutto bene procedeva alla grande e mi dicevo ‘magari può andare a un festival e vincere’. Ma poi anche ‘sta’ bonino… un ci pensare. Temevo la mazzata. E invece siamo qui”