Il Bif&st-Bari International Film&Tv Festival (25 marzo-2 aprile) – posto sotto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica, promosso dalla Regione Puglia e dall’Apulia Film Commission e diretto da Felice Laudadio – conferirà il Premio Federico Fellini ai cineasti dell’Ucraina. Il riconoscimento, concordato con Francesca Fabbri Fellini, erede del grande regista, verrà consegnato nella serata del 28 marzo al Teatro Petruzzelli alla regista ucraina Daria Onyshchenko che se ne farà ambasciatrice presso i colleghi del suo Paese martoriato dalla guerra scatenata dalla Russia e che nello stesso pomeriggio presenterà a Bari il suo film Zabuti (I dimenticati), un dramma intenso e coinvolgente sulla tragica situazione in Ucraina.
L’iniziativa del Bif&st vedrà il coinvolgimento anche dell’Università degli Studi di Bari che con il suo Centro universitario di diritto internazionale organizzerà in Ateneo al mattino del 28 marzo un incontro sull’Ucraina partendo dal film documentario Winter on Fire di Evgeny Afineevsky, candidato all’Oscar nel 2016 dopo essere stato presentato alla Mostra del Cinema di Venezia.
La fabbrica dei sogni sceglie ancora di sostenere e di contribuire all’aiuto della popolazione dell’Ucraina, in special modo dei suoi bambini, tramite l’associazione Save the Children, che nelle terribili settimane dall’inizio della guerra sta lavorando sul campo per fornire beni necessari e salvare vite innocenti
Il regista ucraino sarà presente alla retrospettiva organizzata il 21 e il 22 aprile dalla Cineteca di Bologna. Il suo ultimo film The Natural History of Destruction è nella selezione ufficiale del 75esimo Festival di Cannes
L’Associazione Museo Nazionale del Cinema di Torino, grazie al sostegno dell’European Cultural Foundation, propone alla città il progetto “Cinema per l'Ucraina”: una rassegna cinematografica che si articola in sei appuntamenti ogni giovedì sera, dal 14 aprile al 19 maggio 2022
Il direttore di Giffoni Film Festival, Claudio Gubitosi, scrive una lettera aperta al regista russo, di cui riportiamo integralmente il testo: "Sei chiamato a realizzare un nuovo film - si legge nel testo - Sole salvatore, perché dalla Russia possa arrivare, finalmente, un raggio di pace"