Bernardo Bertolucci è accolto da un lungo e affettuoso applauso quando entra alla conferenza stampa di Io e te, il suo film in uscita il 25 ottobre con Medusa, dopo l’anteprima al Festival di Cannes, fuori concorso. E’ ‘a bordo’ della sua sedia elettrica, come la chiama affettuosamente anche nel backstage di Monica Stambrini intitolato proprio così, La sedia elettrica. Ma quel mezzo che l’ha riportato alla vita e all’aria aperta dopo anni di isolamento, è intrappolato “in una città proibita, dove noi disabili non siamo certo imperatori”.
L’altro giorno il regista ha denunciato l’impossibilità di arrivare alla Sala Rossa del Campidoglio per un matrimonio a causa delle barriere architettoniche. “Il sindaco Alemanno è stato patetico, mi ha risposto su youtube e ha detto che non voleva deturpare la facciata cinquecentesca dell’edificio con una rampa. Ma la sua è totale malafede. Al British Museum c’è una fantastica rampa che ti porta all’ingresso. È umiliante e crea una grande rabbia essere sollevato da qualcuno, quando ci si potrebbe muovere in autonomia. Non mi piace lamentarmi, ma lo faccio perché so che la mia voce verrà ascoltata e parlo anche a nome di altri nelle mie condizioni o degli anziani che faticano a camminare. E’ stata Fiamma Satta (giornalista e conduttrice radiofonica in condizioni di disabilità, ndr) a farmi capire che è mio diritto-dovere battermi e continuerò a farlo”.
Anche il suo amato quartiere, Trastevere, dove ha girato quasi tutto il film a pochi passi da casa nello studio dell’artista Chia, è un “percorso di guerra. Io sono un privilegiato perché ho sempre qualcuno che mi aiuta e mi spinge, ma quelli che da soli devono avviarsi per Via della Scala non ci riescono”.
L'artista Luca Musk e Franco Bellomo presentano il progetto espositivo dedicato al Maestro del Brivido. Una collezione di illustrazioni d'atmosfera che fanno rivivere i set di Argento e la loro magia
Il documentario d'esordio di Alessandra Stefani ci porta in un viaggio lungo i quattro continenti alla scoperta delle prospettive che ci offrono i più importanti architetti contemporanei per un mondo più sostenibile. In sala con Adler dal 27 al 29 settembre
La redazione va in vacanza per qualche giorno. Riprenderemo ad aggiornare a partire dal 2 gennaio. Auguriamo un felice 2018 a tutti i nostri lettori.
E' ancora Cattivissimo 3 a guidare il box office per il terzo weekend, con 2.471.040 euro. Al 2° posto, con 1 mln 919mila euro, sfiorando i 6 mln totali, il kolossal di Christopher Nolan Dunkirk