Premio alla carriera a Lina Wertmuller alla 36/a edizione del Bellaria Film Festival, con la nuova direzione di Marcello Corvino, soddisfatto per il rilancio, con 18 film in gara sul tema costituzionale di tutela della cultura (art.9). Per fare del ‘buon cinema’ ci vogliono i ‘capitali’, ha sottolineato la regista, 90 anni, ricevendo il premio: “Il mio invito – ha detto – è mettere a disposizione più risorse economiche. Questo è quello che conta”.
Tra i vincitori, il concorso Bei Doc per documentari da 90 minuti (3.000 euro) se l’è aggiudicato Tutto è scritto di Marco Pavan di Treviso, per aver “mostrato aspetti fondamentali e sottaciuti del pensiero islamico come la cultura, la bellezza” e “la grande eredità del sapere”.
Il Bei Young Doc under30 (1.000 euro) è andato a Riski di Otto Reuschel di Trieste. Il Doc con la miglior colonna sonora, scelto dal pubblico (Premio Bacalov da 500 euro), è Beo di Francesca Pirano e Stefano Viali. Unanime la giuria presieduta da Moni Ovadia.
L’omaggio al grande regista de Il Padrino e Apocalypse Now, già vincitore di sei premi Oscar e recentemente acclamato a Cinecittà e alla Festa del Cinema di Roma
La storia di Maura Delpero, dopo il Leone d'argento – Gran Premio della Giuria a Venezia 81, e nella corsa verso l’Oscar, per cui il nostro Paese l’ha candidato come film nazionale, al più longevo Festival statunitense si aggiudica il Gold Hugo: l’ Area Filmitalia di Cinecittà ha curato la selezione dei film italiani del CIFF
Al giornalista e produttore il riconoscimento che omaggia i professionisti in prima linea nella promozione internazionale del "Made in Italy”
La Presidente di Cinecittà si è detta felice per la vittoria della scrittrice coreana, augurandosi di poterla incontrare presto