VENEZIA – “L’esercizio più inutile fastidioso e ingeneroso è il totoleoni a cui nessun giornale si sottrae. Battuto solo dalla scorrettezza di chi – ogni tanto – anticipa i nomi dei vincitori, battendo sul tempo la cerimonia di premiazione. Scorrettezza e mancanza di rispetto inaccettabili”. Questo lo sfogo del direttore della Mostra di Venezia, pubblicato su twitter quando mancano poche ore alla cerimonia di premiazione. Non è chiaro se a turbare Barbera sia stato il tradizionale esercizio dei giornalisti sulle ipotesi di palmares o il fatto che da stanotte circolano in rete indiscrezioni sulle possibilità di premi ai film italiani, con particolare riferimento al film di Paolo Sorrentino. Non risulta però al momento che siano stati anticipati con certezza i premi. E il tweet del direttore ha generato tra gli addetti ai lavori la sensazione che si prefiguri un verdetto radicalmente differente rispetto alle ipotesi ventilate nei toto-Leoni.
“Molti mi chiedono perché ho fatto quel tweet sulle anticipazioni dei premi. Diciamo che ho voluto un po’ giocare con il tempo, come fa Chris Nolan nei suoi film. Un po’ in funzione retroattiva, e un po’ anche preventiva. Scusatemi, come si fa coi bambini…”, ha precisato Barbera in un secondo tweet per spiegare il suo sfogo.
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