Reazioni preoccupate in laguna alla notizia dell’arresto della regista iraniana Tahmineh Milani. Alberto Barbera, che conosce personalmente la cineasta, ha sottolineato il pericolo per libertà d’espressione in Iran e ha detto che si tratta di un “un segnale di recrudescenza della repressione delle più voci libere e significative del cinema iraniano”. Anche il produttore Marco Muller ha commentato la notizia ricordando come i film di Milani siano sempre sfuggiti alle forbici della censura grazie alla sua abilità di sfruttare ogni margine di libertà per dire cose scomode. La regista quarantunenne di Due donne e La metà nascosta è stata arrestata domenica scorsa a Teheran, ma non si conoscono con precisione le accuse.
L'artista Luca Musk e Franco Bellomo presentano il progetto espositivo dedicato al Maestro del Brivido. Una collezione di illustrazioni d'atmosfera che fanno rivivere i set di Argento e la loro magia
Il documentario d'esordio di Alessandra Stefani ci porta in un viaggio lungo i quattro continenti alla scoperta delle prospettive che ci offrono i più importanti architetti contemporanei per un mondo più sostenibile. In sala con Adler dal 27 al 29 settembre
La redazione va in vacanza per qualche giorno. Riprenderemo ad aggiornare a partire dal 2 gennaio. Auguriamo un felice 2018 a tutti i nostri lettori.
E' ancora Cattivissimo 3 a guidare il box office per il terzo weekend, con 2.471.040 euro. Al 2° posto, con 1 mln 919mila euro, sfiorando i 6 mln totali, il kolossal di Christopher Nolan Dunkirk