“Ho sotto contratto Fausto Brizzi per tre anni”, rivela all’ANSA Luca Barbareschi, tra i protagonisti degli Screenings Rai, dove la fiction da lui prodotta La strada di casa è stata “prenotata” per farne un remake negli Stati Uniti. “Ho sotto contratto Brizzi per tre anni – dice Barbareschi – È a capo della sezione Eliseo Cinema, showrun di molte cose e a luglio iniziamo il suo nuovo film. Brizzi è un genio. Ha una testa meravigliosa. Questo branco del #metoo sono dei mentecatti. È una roba comica”, dice riferendosi alle accuse di molestie rivolte da alcune attrici a Brizzi e raccolte da un’inchiesta delle Iene. “Quando leggevo le notizie delle presunte molestie sessuali che hanno travolto il regista di Notte prima degli esami e lo hanno portato alla rottura con Warner ridevo: è da matti rinunciare a Brizzi”. Infatti, fa notare, “da quando lo abbiamo sotto contratto abbiamo triplicato il fatturato del cinema. Lavoriamo con Medusa, Rai Cinema, Sky. L’ho messo sotto contratto appena ho saputo che era libero. È pazzesco quello che è accaduto, non ha fatto niente. Quando ho letto che volevano togliere il suo nome dal suo film – conclude – è stata la dimostrazione della insipienza della capacità manageriale di alcuni”.
La prossima udienza del caso Weinstein a New York è in programma il 18 settembre 2024. L'ex produttore è da qualche giorno ricoverato in ospedale a Manhattan, dove è stato sotto posto a un intervento al cuore
Il giudice Curtis Farber ha indicato che la selezione della giuria potrebbe cominciare il 12 ottobre. La condanna del 2020 per aggressioni sessuali e stupro di terzo grado era stata annullata lo scorso aprile
Tra i firmatari Jacques Audiard, Mathieu Amalric e Swann Arlaud di Anatomy Of A Fall. "Chi afferma che 'non si può più dire nulla' confonde la libertà di espressione con il privilegio".
Il produttore, i cui reati sessuali hanno dato vita al movimento #MeToo, dovrà scontare a Los Angeles un’altra condanna in attesa di un nuovo processo