“Bene l’operazione condotta dalla Guardia di Finanza di Ascoli Piceno a contrasto delle IPTV illegali – ha dichiarato il Segretario Generale FAPAV Federico Bagnoli Rossi – Quella conclusasi con lo smantellamento di una rete IPTV pirata gestita da un imprenditore di Ascoli Piceno, conferma il forte impegno delle Forze dell’Ordine in un contesto che è in continua evoluzione”.
“Difatti, – continua il Segretario – l’operazione odierna ci dice che l’IPTV pirata è ormai un fenomeno trasversale che, per i suoi guadagni facili, può attrarre chiunque, anche rispettabili imprenditori e commercianti, come è il caso in questione. Per questo è fondamentale non abbassare la guardia nei confronti di un fenomeno, come la pirateria, che causa oltre 1 miliardo di euro l’anno di danni al Sistema Paese, con particolare impatto sull’industria dei media e dell’intrattenimento incluse le piattaforme legali di distribuzione dei contenuti. Soprattutto in un momento come quello attuale è fondamentale sostenere la ripartenza del settore audiovisivo dopo le difficoltà legate all’emergenza sanitaria, attraverso il contrasto di questi business illeciti dietro i quali si nascondono ingenti guadagni. Interventi come questo sono fondamentali per salvaguardare il valore del prodotto congiuntamente ad azioni sinergiche da parte di tutte le parti coinvolte”.
FAPAV (Federazione per la Tutela delle Industrie dei Contenuti Audiovisivi e Multimediali) annuncia l’ingresso ufficiale come nuovo associato di MainStreaming
Nei primi 6 mesi del 2024 si stimano oltre 56 milioni di atti di visione illegali dei film in programmazione nelle sale cinematografiche contro i 42 milioni di ingressi nelle sale
Federico Bagnoli Rossi: “Non bisogna abbassare la guardia, il fenomeno colpisce tutte le industrie culturali e incide sullo sviluppo dell'economia del nostro Paese”
I dati dall’indagine Ipsos per Fapav, riferita all’anno 2023. I pareri del presidente Federico Bagnoli Rossi, di Rutelli (Anica), Alberto Barachini (sottosegretario con delega all'informazione e all'editoria), Capitanio (Agcom) e De Siervo (Lega Serie A)