MILANO – Black Panther Award del Noir in Fest 2019 a Bacurau di Kleber Mendonça Filho e Juliano Dornelles, consegnato l’11 dicembre durante la serata conclusiva presso l’Auditorium dell’Università IULM. La giuria internazionale composta dall’attrice Lucia Mascino, dalla regista francese Patricia Mazuy e dalla produttrice e direttrice del festival di Sofia Mira Staleva, ha assegnato il riconoscimento con la seguente motivazione: “Un film forte, magnifico e toccante, capace di raccontare in modo semplice una situazione complessa. Pur giocando con i generi, ogni singola scena è una combinazione unica di violenza e humour. È un film che fa ridere, tremare e pensare allo stesso tempo. Che goduria per il pubblico!”.
La giuria popolare del Premio Caligari, composta da ottanta tra studenti universitari e appassionati e guidata dai critici Paola Jacobbi, Carola Proto e Giulio Sangiorgio, ha invece concluso nel pomeriggio le sue votazioni assegnando ex aequo il Premio a La paranza dei bambini di Claudio Giovannesi e Lo spietato di Renato De Maria.
“Mai come quest’anno – sottolineano i direttori del Festival Marina Fabbri e Giorgio Gosetti – il festival ha saputo mostrare plasticamente le sue due anime tra pagina scritta e immagine filmata ed è bello che questo legame rilanci la via italiana al genere tra le eccellenze internazionali. L’attenzione del pubblico giovane della IULM, le file infinite di lettori entusiasti alla libreria Feltrinelli, la dimensione produttiva rilanciata a Como dalla collaborazione con AGICI che ha portato oltre quaranta progetti di cinema e fiction legati al genere, costruiscono un percorso nuovo per una manifestazione storica come questa che ha saputo rinnovarsi e trasformarsi. Proprio come il noir dei nostri anni”.
Un successo confermato dai numeri di quest’edizione: oltre 9mila presenze registrate negli spazi di Como (Villa Olmo) e Milano (Feltrinelli Piazza Duomo e IULM); 20mila utenti unici e 110mila visualizzazioni di pagina sul sito ufficiale della festival (www.noirfest.com). Non resta, dunque, che aprire le agende e segnare l’appuntamento con la trentesima edizione del Noir in Festival, da venerdì 4 a giovedì 10 dicembre 2020.
Giurata al Noir in Fest, la vedremo presto accanto ad Aldo, Giovanni e Giacomo nella commedia di Massimo Venier Odio l’estate, di cui ci dà alcune anticipazioni. Nel frattempo, ci racconta anche del suo rapporto personale con il lato noir delle cose, delle sue paure più recondite e dei ruoli che le piacerebbe interpretare
Antonietta De Lillo è lavoro a un nuovo documentario su Lucio Fulci, tratto da una sua lunga intervista del 1993, in buona parte inedita, recuperata dagli archivi. Per ridare agli spettatori quella preziosa conversazione, e fare un nuovo ritratto del regista, capace di sorprendere soprattutto chi non lo ama ancora
Dopo aver prodotto Ultrà di Ricky Tognazzi, premiato alla Berlinale nel 1991, Bonivento torna a interessarsi al mondo delle tifoserie sportive, questa volta da regista. Lo fa con un film che parla di diatribe all’interno della stessa tifoseria, ispirato a una rissa tra romanisti a Centocelle, con Mirko Frezza e Francesco Pannofino protagonisti
Al Noir per presentare il suo esordio al romanzo, Quattro piccole ostriche (“una spy story sui generis in cui pensi di avere a che fare con il passato e ti ritrovi invece nel presente"), lo sceneggiatore e giornalista investigativo parla anche di Nuova Guerra Fredda e di un’intelligence tedesca mai andata in pensione