Adler Entertainment torna dal mercato di Berlino con due acquisizioni: il survival thriller Black Water: Abyss e l’animazione Monster Family 2.
Se 47 Metri aveva fatto leva sulla paura dell’acqua e degli squali, con Black Water: Abyss – previsto in uscita nel 2019 – sarà la volta dei coccodrilli. Promette tanta tensione il film ambientato nelle foreste del Nord Australia, in cui 4 amici si troveranno con sempre meno ossigeno intrappolati in grotte allagate e minacciati da un branco di pericolosi e affamati alligatori.
Dopo il fortunato primo capitolo Adler porterà inoltre nuovamente sullo schermo le avventure della famiglia Wishbone che ha conquistato bambini e famiglie lo scorso ottobre. Nel nuovo film Monster Family 2 – previsto per il 2020 – un anno dopo aver salvato il mondo da Dracula, i Wishbone, devono ancora una volta mettere da parte le loro piccole incomprensioni quotidiane e trasformarsi nuovamente in mostri per salvare i loro cari. Questa volta dovranno sconfiggere una cattivissima cacciatrice di mostri.
In Panorama saranno presentati Dafne, opera seconda di Federico Bondi e il documentario Selfie di Agostino Ferrente. Il nuovo progetto di Irene Dionisio La voce di Arturo è stato selezionato da Berlinale Talents e da Script Station. In Coproduction Market il nuovo progetto di Thanos Anastopoulos Seconda casa
In anteprima europea nella sezione Panorama Skin di Guy Nattiv, la vera storia di Bryon Widner, fanatico naziskin redento appartenente ad una feroce famiglia di skinheads. Interpretato da Jamie Bell, il film è stato presentato al Toronto International Film Festival dove ha vinto il Premio Fipresci della Critica
La Retrospettiva della 69ma edizione della Berlinale adotta come tema le donne registe, tra il 1968 e il 1999. “Grazie ad attiviste come Helke Sander, Ula Stöckl e Jutta Brückner – dice il direttore uscente Dieter Kosslick – le registe donne hanno preso confidenza, e noi abbiamo molto a cuore l’uguaglianza di genere nel cinema di oggi”
Il direttore della Berlinale ha ricevuto una medaglia speciale a Telluride, ed è stato definito come “un eroe del cinema che preserva, onora e presenta grandi film”. Precedentemente il riconoscimento era andato a Criterion Collection, HBO, Ted Turner, Stanley Kauffmann, Manny Farber, Pierre Rissient, Leonard Maltin, Serge Bromberg and the UCLA Film & Television Archive