AVP Summit, Manuela Cacciamani: “Produco un documentario di Sveva Alviti”

L'imprenditrice e presidente dell'Unione editori e creators digitali era all'AVP Summit dove ha parlato di Intelligenza Artificiale e ha anticipato alcuni nuovi progetti, tra cui un documentario diretto dalla madrina di Venezia


SCILLA (RC) – All’AVP Summit di Scilla Manuela Cacciamani è stata protagonista di un panel su “Virtual Production and digital content”. La fondatrice e manager di One More Pictures, che è anche presidente dell’Unione editori e creators digitali in seno all’Anica, si è confrontata con la collega francese Morgann Brun de La Planete Rouge (studios iper tecnologici con sede nel Sud della Francia). Cacciamani, 45 anni, ha spiegato la peculiarità dei creators digitali che raggiungono una platea di oltre duecento milioni di persone. “Content creators e creators digitali sono imprenditori che generano cultura utilizzando la tecnologia. Partono sempre da storie interessanti per il pubblico, specie quello più giovane. Le nostre aziende sono tutte italiane e non c’è attualmente un fondo pubblico per i creators, ma stiamo sollecitando il sottosegretario Borgonzoni per avere un sostegno”.

Cacciamani, la tua storia inizia da Cinecittà.

Sì, sono nata a Cinecittà, dove sia mio papà che mio nonno lavoravano.

Oggi ci lavori?

Non ho avuto ancora modo di lavorarci come produttrice, ma l’anno scorso, grazie alla collaborazione con la presidente Chiara Sbarigia e l’ad Maccanico abbiamo fatto un bellissimo evento rivolto ai ragazzi con oltre mille studenti in un teatro di posa. Mi occupo molto di sociale e di giovani e ho trovato grande voglia di includere anche i più piccoli in una Cinecittà che è tutta da raccontare. Cinecittà si mostra coinvolge tantissimo le scuole. Ne sono molto orgogliosa. E Cinecittà è impegnata anche sulle nuove tecnologie.

Sei una convinta sostenitrice dell’innovazione tecnologica.

Penso che la tecnologia sia un potente mezzo creativo, sempre se accompagnata da una bella storia. Ma va vissuta senza preconcetti.

Ci sono molti timori attorno all’IA.

L’IA cambierà i processi e lo sta già facendo, si può utilizzare per diversificare il modo in cui si fanno alcune cose dal punto di vista del metodo. Cose che una volta facevamo a mano e adesso si sono velocizzate. Credo che siamo molto lontani dal fatto che l’IA artificiale possa sostituire il talento, il gusto e l’autenticità di un artista o di popolo. Abbiamo un imprinting, come italiani, siamo bravissimi, non credo che questa nostra qualità sarà rimpiazzata dall’IA. Però credo che dal punto di vista dell’industria si possano ottenere buoni risultati. Soprattutto nella serialità si possono ridurre i tempi di lavorazione senza andare a intaccare la parte estetica. Questo potrebbe portare i produttori a realizzare più serie l’anno.

Sono necessarie delle regole.

Ci vogliono delle regole etiche e legislative, perché la tecnologia cambia ogni giorno ed è giusto che ci siano delle sentinelle che controllino che non si vada alla deriva.

Che impressione ti sei fatta dell’AVP Summit?

È la prima volta che vengo, sono contentissima di aver partecipato e che si sia fatto un panel sulle nuove tecnologie dove eravamo solo imprenditrici, perché di solito la tecnologia è rappresentata al maschile. Qui, in questi giorni, ho avuto modo di ascoltare grandi professionisti, persone che stimo da sempre, è stato molto interessante.

Cosa stai realizzando ora?

Lavoro molto con il mondo dei ragazzi, come ho detto. Porterò a Venezia un progetto dedicato all’educazione sentimentale ai tempi dei social. Sto sviluppando un progetto su queste tematiche con la Rai. Mi piace molto fare documentari, ascoltare le storie delle persone, ne ho due in preparazione, uno con la regia di Sveva Alviti, che sarà la madrina della Mostra di Venezia, un altro bellissimo progetto con Giovanna Mezzogiorno. Lavoro molto con le donne.

autore
13 Giugno 2024

AVP Summit

AVP Summit

AVP Summit, Federico Scardamaglia: “Continua la saga dei Leoni di Sicilia”

All'AVP Summit, che si è concluso a Scilla con un bilancio estremamente positivo, abbiamo incontrato il produttore della Compagnia Leone Cinematografica

play
AVP Summit

AVP Summit. Il futuro di Hollywood tra scioperi e AI

Cosa sta succedendo veramente ad Hollywood? Può esistere Hollywood senza lo Star System? E come sarà il futuro?

play
AVP Summit

AVP Summit. Nuove frontiere dello Storytelling

Quale sono le nuove sfide e opportunità dello storytelling? Come si riconosce una storia di successo?


Ultimi aggiornamenti