“Cinecittà ha abbracciato con partecipazione la collaborazione con l’Ausonia Film Festival, per la sua vocazione a coniugare radici e futuro, storia profonda di un territorio e accoglienza di sguardi nuovi, tradizione e innovazione”, sottolinea Chiara Sbarigia, presidente di Cinecittà alla presentazione della IX edizione del Premio Ausonia, manifestazione fortemente voluta dal suo ideatore e direttore artistico, Antonio Maria D’Amico, per promuovere il racconto delle Radici, sinonimo di identità, cultura, territorio e talento.
Alla conferenza hanno partecipato, oltre al patron e direttore artistico della manifestazione, l’attore Simone Montedoro, premiato lo scorso anno nella categoria “fiction” e la conduttrice di Linea Verde Explora Daria Luppino. Presente anche l’attrice Isabel Russinova e, per la Regione Calabria, la Presidente della VI Commissione Turismo On. Katya Gentile, mentre la Presidente della III Commissione Sanità, Attività Sociali, Culturali e Formative On. Pasqualina Straface, ha inviato un suo personale messaggio di sostegno ed augurio alla manifestazione. Per l’edizione 2023 il Premio Ausonia designerà 5 premiati per 5 arti – Teatro, Cinema, Cultura, Moda, Musica – 5 racconti di personaggi che hanno cambiato la storia di queste terre e dell’Italia. Aprirà la manifestazione l’Ausonia Contest (14 -15 luglio), sfida tra 6 ragazzi nelle varie arti dello spettacolo per conquistare un pass e continuare la loro formazione nel mondo dello spettacolo italiano. In giuria, Numa Palmer, Danilo Amerio e Mara Larussa. Dal 24 al 26 agosto ci sarà l’Ausonia Film Festival, con la visione dei cortometraggi in gara e l’incontro con attori calabresi. Giurati di questa sezione sono gli attori Isabel Russinova, Sebastiano Somma e Simone Montedoro. Nei giorni 13 e 14 settembre, sempre nell’ambito dell’Ausonia Film Festival, si terranno workshop e masterclass a cura dei premiati del Premio Ausonia. Il 15 settembre spazio ai Calici di Ausonia nella storica Fabbrica di Liquirizia Giorgio Amarelli, per premiare le eccellenze dell’imprenditoria calabrese che si sono distinte per la capacità di narrare al meglio la propria terra. Si chiude il 16 settembre con il Gran Galà del Premio Ausonia, che si terrà a Corigliano-Rossano (CS), luogo denso di narrazioni da scoprire, che vedrà premiate le personalità che hanno maggiormente contribuito allo sviluppo dello spettacolo.
La serata, che sarà registrata per essere trasmessa dalla RAI, sarà dedicata al maestro Enzo Garinei, per anni Presidente del Comitato Tecnico Scientifico dell’Ausonia, la cui lunga collaborazione si è interrotta solo nel2022 con la sua scomparsa. La figlia Isabella ha inviato un messaggio di auguri per la manifestazione, ringraziando “per il rilievo e il riconoscimento con i quali avete voluto onorare la memoria di mio padre dedicandogli l’edizione2023”. “L’Ausonia Film Festival sarà dedicato alla memoria di Francesco Nuti, cui è intitolato il premio della sezione Cinema, un’occasione per dare lustro a uno dei più grandi attori italiani”, spiega Antonio Maria D’Amico. Inoltre, “abbiamo inserito in questo progetto anche l’Ausonia Contest, che ha l’obiettivo di intercettare giovani potenziali talenti e aiutarli nella loro formazione, aspetto per noi fondamentale”. “Lancio un appello alle Film Commission, alle Regioni e ai Comuni: bisogna dare più sostegno ai giovani e a queste manifestazioni che servono per far conoscere il nostro territorio”, aggiunge Simone Montedoro. Per Isabel Russinova, il Premio Ausonia “dà una possibilità ai giovani che vivono il territorio e non sanno come iniziare un percorso artistico, che hanno bisogno di essere seguiti e devono capire quanto sia importante il lavoro, l’impegno e il talento per raggiungere un obiettivo professionale”.
Alla presentazione del Festival cortometraggi dedicato a Francesco Valdiserri anche Maya Vetri, capo staff dell’Assessorato alla Cultura di Roma Capitale, e Amedeo Ciaccheri, presidente VIII Municipio. Paola Cortellesi presiederà la giuria formata da critici cinematografici
Un programma variegato di film e serie TV, inclusa le ultime opere di Marco Tullio Giordana e Maura Delpero
Tra gli ospiti anche Giacomo Rizzo e il regista Ciro Formisano
Il festival, giunto al suo 42° anniversario, si distingue per il suo impegno nel promuovere l’emancipazione femminile e nel dare visibilità a opere spesso penalizzate nella distribuzione