‘Audition’, il capolavoro di Takashi Miike torna in sala

Il film horror Audition del regista giapponese Takashi Miike – uscito nel 1999 e assurto rapidamente allo status di cult – tornerà in sala con delle proiezioni evento dal 16 al 18 gennaio in una versione restaurata da Wanted.

Basato sul romanzo di Ryu Murakami, Audition è considerato uno dei capolavori di Miike, contribuendo a consacrarlo come autore cruciale per gli amanti del genere horror, del thriller e non solo. Il film ha trionfato al Festival di Rotterdam, dove è stato presentato e negli anni è stato preso come punto di riferimento per i cineasti di tutto il mondo, da Eli Roth – che vi si è ispirato per il suo Hostel – a Martin Scorsese, che lo cita in The Departed.

Protagonista del film è Shigeharu Aoyama – interpretato da Ryo Ishibashi – un uomo giapponese di mezz’età vedovo da sette anni. Su consiglio di un amico decide di trovare una nuova moglie (Eihi Shiina) con un sotterfugio, ma talvolta le prime impressioni possono rivelarsi tragicamente sbagliate. Iconica è diventata col tempo “la donna-ragno” presente nel film, che si muove ambiguamente a metà tra seduzione e terrore.