Attori professionisti per “Angelò”

Roberta Torre sta seriamente pensando di utilizzare due attori professionisti per il suo nuovo film Angelò, prodotto da Rita Rusic. L’uso di attori di mestiere rappresenterebbe una novità assoluta per la regista milanese trapiantata in Sicilia, che normalmente sceglie come protagonisti dei suoi film personaggi presi dalla strada. Angelò presenta un intreccio di storie intorno al tema della magia bianca e magia nera, ambientato naturalmente a Palermo. Misteriosi rituali si svolgono sulle sponde del fiume Oretea, dove le vedove si riuniscono per evocare i mariti morti…
Dopo Tano da morire, Roberta Torre in Angelò tocca di nuovo l’argomento mafia. Uno dei plot del film, infatti, racconta la passione che scoppia tra la spregiudicata moglie di un “padrino” e uno dei suoi picciotti. Per trovare l’interprete giusta per questo ruolo di seduttrice, la regista ha lanciato un messaggio in bottiglia alle ragazze e signore di Palermo. Ricevendo più di 800 risposte con foto e video tra il sexy e l’osceno, e scoprendo la grande disinvoltura di molte palermitane dell’alta e media borghesia, prontissime a spogliarsi davanti alla macchina da presa. Intanto, mentre i suoi collaboratori prendono in esame il materiale ricevuto, la regista è passata alla fase successiva: un casting di aitanti bagnini. Mentre lavora al film, Torre si prepara anche a partire per il Lido di Venezia, dove porterà, il 6 settembre, la sua ultima opera compiuta, Sud Side Stori, versione contemporanea di Romeo e Giulietta.