Cinquemila euro assegnati a un’opera prima o seconda per l’acquisizione di un diritto di prelazione ai fini dell’eventuale concessione dei diritti di distribuzione nel territorio italiano: è il Premio Luce Cinecittà, incassato dalla regista esordiente Rossella Inglese, per la sua opera prima L’origine del mondo, prodotto da Armosia Italia, Wave Cinema e Fairway Film.
Il premio è stato consegnato dalla giuria ufficiale dell’ATELIER MFN 2023, composta da Riccardo Annoni, Valentina Andreoli con Carlotta Cristiani, Daniela Bassani, Enrico Bufalini, Giancarlo Chetta, Michael Dingenouts, Greta Nordio, Daniele Vilardi e presieduta da Paola Malanga – Direttrice Artistica della Festa del Cinema di Roma.
Gli stessi giurati hanno assegnato anche il 1° Premio Milano Film Network di 5.000 euro offerto da MFN al film Invisible, di Adele Tulli, prodotto da Pepito Produzioni e FilmAffair, per il coraggio e l’intelligenza e il senso profondo del linguaggio cinematografico con cui affronta la sfida vertiginosa della contemporaneità in cui tutti siamo immersi.
Oltre al Premio Luce Cinecittà, l’esordio di Rossella Inglese, L’origine del mondo si è aggiudicato anche il Premio LaserFilm, che consiste in una color correction (3 gg pari a 24 ore) del valore di 6.000 euro, il Premio 196-Media che consiste in un Mix 5.1 Theatrical (4gg, pari a 12 turni) del valore di 5.000 euro e il tutoring di audience design, offerto da Greta Nordio.
Si tratta di alcuni dei riconoscimenti previsti nell’ambito del Milano Film Network, che ha confermato nel 2023 il suo impegno a sostegno del cinema italiano indipendente con la 9a edizione di L’ATELIER MFN, il primo fondo di sostegno alla post produzione di lungometraggi italiani, e ha rinnovato l’appuntamento con la seconda tappa delle giornate professionalirivolte al mondo del cinema italiano indipendente, i MILANO INDUSTRY DAYS – MID by MFN, che si è svolta mercoledì 22 novembre presso Cineteca Milano MIC- Museo del Cinema.
Attraverso L’Atelier MFN, il Milano Film Network intende sostenere la finalizzazione di progetti di lungometraggi e facilitarne l’accesso al mercato e al circuito dei festival internazionali offrendo un aiuto concreto con premi volti a completare la post produzione e opportunità di networking.
“Ci teniamo a sottolineare una presenza femminile importante quest’anno all’Atelier sia nella regia e nella produzione dei film selezionati sia nei premi di tutoring a conferma del ruolo crescente delle professioniste donne nell’industria del cinema e dell’audiovisivo italiano” dicono le curatrici del programma industry Alice Arecco e Alessandra Speciale.
Nella giornata professionale, condotta dalle curatrici la collaborazione di Antonio Pezzuto, hanno partecipato circa 60 accreditati tra registi, produttori, commissioning editor, distributori, direttori e programmatori di festival italiani e internazionali.
Dei 6 lungometraggi in post produzione selezionati (su 42 film iscritti al bando da tutta Italia, fiction e documentari) abbiamo presentato un estratto di 30 minuti e, alla fine delle proiezioni, sono state organizzati incontri one-to-one.
Questi i 6 work-in-progress film selezionati:
Invisible, di Adele Tulli – prod. Pepito Produzioni, FilmAffair
A Man Fell, di Giovanni C. Lorusso – prod. Labo GCL
L’origine del mondo, di Rossella Inglese – prod. Armosia Italia, Wave Cinema, Fairway Film
Sulla terra leggeri, di Sara Fgaier – prod. Limen, Avventurosa, Dugong
Still Here, di Suranga D. Katugampala – prod. 5e6, Okta Film
Versanti, di Gianluca e Massimiliano De Serio – prod. La Sarraz Pictures
Tra i festival internazionali e nazionali presenti all’evento: Mostra del Cinema di Venezia, Giornate degli Autori di Venezia, Settimana della Critica di Venezia, Berlinale, Locarno IFF, Pesaro FF, Trieste FF, Visions du Réel- Nyon, Festival dei Popoli, Trento FF, Biografilm e Bellaria FF. Tra i commissioning editor televisivi e distributori nazionali e internazionali: Rai Cinema, Fandango, Cinecittà Luce, I Wonder, Intramovies, True Colours, Lights On, Zalab.
Il tutoring di montaggio offerto da Carlotta Cristiani e Valentina Andreoli con MFN e il tutoring di montaggio del suono, offerto da Daniela Bassani è andato invece a A Man Fell, di Giovanni C. Lorusso – prodotto da Labo GCL
Il master DCP offerto da Start del valore di 1.500 euro è stato assegnato a
Still Here, di Suranga D. Katugampala, prodotto da 5e6, Okta film e a Versanti, di Gianluca e Massimiliano De Serio – prod. La Sarraz Pictures
L’audio-descrizione per non vedenti e ipovedenti offerta dalla Civica Scuola Interpreti e Traduttori Altiero Spinelli (Milano) è stato vinto da
Sulla terra leggeri, di Sara Fgaier, prodotto da Limen, Avventurosa, Dugong.
Inoltre, uno dei progetti finalisti di L’Atelier MFN sarà selezionato da When East Meets West e Trieste Film Festival e presentato all’interno del programma di This is IT a gennaio 2024. Dal 2017, infatti, Milano Film Network ha attivato una partnership con When East Meets West e Trieste Film Festival, e in particolare una sinergia con la sezione This is IT, con l’obiettivo di offrire una duplice opportunità ai produttori italiani, aumentando le possibilità di individuare partner distributivi sia a livello nazionale che internazionale.
MFN è un programma industry realizzato con il contributo di MIC – Direzione Generale Cinema, Comune di Milano, Fondazione Cariplo, Lombardia Film Commission e grazie alla collaborazione con Luce Cinecittà, 196 Media, Laser Film, Carlotta Cristiani e Valentina Andreoli, Greta Nordio, Daniela Bassani, Start e Civica Scuola Interpreti e Traduttori Altiero Spinelli.
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