“Siamo molto felici che la Regione Siciliana abbia conquistato un premio così importante con il film La mafia non è più quella di una volta di Franco Maresco, un regista il cui talento e la cui arte e forza creativa sono già riconosciuti da tempo. I complimenti si estendono naturalmente anche al produttore Rean Mazzone, che ha creduto nel progetto”. Lo dice l’assessore regionale Manlio Messina che aggiunge “Il film di Maresco è stato cofinanziato dall’assessorato regionale al Turismo, Sport e Spettacolo, attraverso la Sicilia Film Commission nell’ambito del progetto ‘Sensi contemporanei’ e il fatto che abbia ricevuto un riconoscimento così prestigioso conferma la validità delle azioni svolte a sostegno della filiera dell’audiovisivo in Sicilia dal governo Musumeci. “Il premio a Venezia del film di Maresco – conclude – è dunque una preziosa ulteriore testimonianza per ribadire il ruolo dell’audiovisivo come importante motore di sviluppo culturale ed economico e la sua centralità per la promozione del territorio siciliano”.
E' da segnalare una protesta del Codacons con annessa polemica circa la premiazione di Luca Marinelli con la Coppa Volpi a Venezia 76. L'attore aveva rilasciato una dichiarazione a favore di "quelli che stanno in mare e che salvano persone che fuggono da situazioni inimmaginabili". "In modo del tutto imprevedibile - si legge nel comunicato del Codacons - il premio come miglior attore non è andato alla splendida interpretazione di Joaquin Phoenix"
Venezia 76 si è distinta anche per una ricca attività sul web sui social network. Sulla pagina Facebook ufficiale sono stati pubblicati 175 post che hanno ottenuto complessivamente 4.528.849 visualizzazioni (2018: 1.407.902). Le interazioni totali sono state 208.929 (2018: 64.536). I fan totali della pagina, al 6 settembre 2019, sono 360.950, +4.738 dal 24 agosto 2019
Nel rituale incontro di fine Mostra Alberto Barbera fa un bilancio positivo per il cinema italiano: “In concorso c’erano tre film coraggiosi che osavano – ha detto il direttore - radicali nelle loro scelte, non scontati, non avrei scommesso sul fatto che la giuria fosse in grado di valutarne le qualità"
Luca Marinelli e Franco Maresco, rispettivamente Coppa Volpi e Premio Speciale della Giuria, ma anche Luca Barbareschi per la coproduzione del film di Roman Polanski J'accuse. Ecco gli italiani sul podio e le loro dichiarazioni