L’incendio drammatico, quanto suggestivo, della cattedrale di Parigi, Notre Dame, soggetto di Notre-Dame brûle, film diretto da Jean-Jacques Annaud, che diresse anche la versione cinematografica de Il nome della Rosa: il regista francese ha lanciato un appello per cercare in tutto il mondo testimoni che possano inviargli i loro video girati mentre le fiamme avvolgevano la cattedrale.
Annaud chiede in particolare scene degli “ingorghi provocati dal disastro, dei canti notturni per incoraggiare i pompieri o delle reazioni all’estero nel vedere Notre-Dame in fiamme”.
Il regista informa che le immagini amatoriali girate possono essere inviate sul sito internet creato ad hoc, “notredamebrule.com”. Le immagini selezionate potranno entrare a far parte, ovviamente dietro retribuzione, del suo film, in uscita nel 2022.
In occasione del 44° anniversario dell’attentato al giudice Cesare Terranova e al maresciallo Lenin Mancuso, i familiari delle vittime di mafia hanno lanciato un appello in favore del film di Pasquale Scimeca Il giudice T. ricordando il valore civile del cinema
Il direttore artistico Francesco Giai Via insieme allo storico direttore Jean Gili hanno divulgato una lettera aperta a sostegno del Festival Annecy Cinéma Italien, annullato per l’edizione 2023. Tra i firmatari attori, registi e produttori
WGI, Artisti 7607, Air3 – Associazione Italiana Registi, ANAD – Associazione Nazionale Attori Doppiatori, Unita – Unione Nazionale Interpreti Teatro e Audiovisivo e 100 Autori firmano una lettera aperta alle istituzioni sul tema dei compensi non adeguati da parte delle piattaforme di streaming
L’associazione 100Autori è stata audita dalla sottosegretaria al Ministero della Cultura Lucia Borgonzoni sulla riforma del tax credit. Al Ministero è stato fornito un documento unitario firmato anche da Anac e Wgi