CANNES. L’Italian Pavilion ha ospitato l’incontro “Usa a Europa: un differente approccio, un obiettivo comune” promosso dall’Anica. E’ stata svolta una panoramica generale e comparativa tra i due sistemi di copyright e le modalità di sfruttamento economico dei diritti che fanno capo ai produttori. Nonostante le differenze che i due sistemi presentano è stato sottolineato dai relatori l’obiettivo comune: massimizzare il successo di un’opera cinematografica e garantire la tutela giuridica dei diritti che fanno capo ai produttori.
Due i panel in cui siè svolto dall’incontro. Il primo intitolato “Copyright and Rights Manangement” con interventi di Jane Saunders (MPAA) e Chris Marich (MPAA e president Agicoa); il secondo intitolato “American Independent Film Funding” con intervento di Rob Aft (president Compliance Consulting, partner IFTA).
Il direttore del Festival: "Bisogna proteggere l'identità di Cannes: il marchio, il logo con la Palma d'Oro, il red carpet, il glamour, i titoli mostrati fino alla fine, lo spot con il quale si aprono le proiezioni"
E' grazie ad un anonimo cinefilo se quest'anno i milanesi potranno vedere i film di Cannes. La rassegna milanese aveva rischiato di non avere luogo per mancanza di budget, soprattutto dopo il ritiro della provincia. Ma un misterioso imprenditore ha salvato 'Cannes e dintorni' con una donazione che ha regalato l'happy ending a questa edizione
La selezione della Quinzaine des Réalisateurs in programma a 'Cannes a Roma' (10-16 giugno) è "firmata" quest'anno in collaborazione con le Giornate degli Autori
Il Sncci organizza un incontro-bilancio del Festival con critici, registi, produttori e addetti ai lavori il 4 giugno a Roma. Tra i presenti Alice Rohrwacher, Asia Argento e Sebastiano Riso