Il decreto legge pubblicato il 16 giugno conferma il venir meno dell’obbligo di indossare la mascherina nei cinema e nei teatri.“Finalmente si torna a fruire lo spettacolo del grande schermo in libertà e sicurezza” è il commento a caldo di Mario Lorini, Presidente ANEC (Associazione Nazionale Esercenti Cinema).
“Il provvedimento, largamente atteso da tutti – pubblico e addetti ai lavori -, rappresenta un importante segnale verso la normalità nei rapporti con il pubblico, pur tra le mille difficoltà che accompagnano l’attività dei luoghi di spettacolo e di cultura”.“Si sancisce la liberazione da una misura che ha generato in molti spettatori perplessità, timori, di fatto un disincentivo a frequentare le sale cinematografiche. Il suo venir meno si va ad aggiungere ad altri fattori fondamentali per la ripresa del mercato, primo tra tutti la disponibilità di film di grande richiamo – come in queste settimane Top Gun: Maverick, Jurassic World – Il dominio, Lightyear – La vera storia di Buzz”.
“Il pubblico ha voglia di tornare ad apprezzare la visione di un film senza restrizioni”, prosegue Lorini, “nel comfort di una sala tecnologicamente avanzata e con l’aria condizionata. Il cammino verso la ripresa tuttavia è ancora lungo e ha bisogno dell’attenzione del Governo nell’introduzione di giusti equilibri nella cronologia di sfruttamento dell’opera cinematografica e nella revisione dei meccanismi di sostegno della Legge cinema, oltre a una ritrovata competitività del mercato sala: mancano all’appello film italiani e d’autore e produzioni medie che – come ha dimostrato il recente buon esito di Nostalgia di Mario Martone – si confermano altrettanto rilevanti nel processo di riavvicinamento del pubblico”.
Le riprese di Furiosa sono state interrotte dopo che il regista George Miller è risultato positivo al Covid. Secondo quanto riportato dal Daily Mail, al momento Miller si trova in isolamento nella sua casa a Sydney, in Australia. I lavori non riprenderanno prima del 15 agosto
“L’Unione Editori e Distributori Cinematografici Anica ritiene molto grave la decisione del Governo di prorogare l’obbligo dell’uso di mascherine FFP2 nella sale cinematografiche italiane fino al 15 giugno”: è ciò che si legge nella dichiarazione del presidente dell’Unione Editori e Distributori Anica Luigi Lonigro
L’ANEC, l’Associazione Nazionale Esercenti Cinema, in una nota prende posizione sulle anticipazioni che trapelano sulle misure che saranno varate nel pomeriggio
Dal 10 marzo sarà nuovamente possibile consumare cibi e bevande anche in sale teatrali, sale da concerto, sale cinematografiche, nei locali di intrattenimento e musica dal vivo e in altri locali assimilati e in tutti i luoghi in cui svolgono eventi e competizioni sportive