Dopo due Grammy, un Bafta e vari riconoscimenti della critica, arriva per Wall·E l’ambita statuetta d’oro come miglior film animato dell’anno. Un riconoscimento atteso ma non del tutto scontato, visto che tra i concorrenti c’era anche il campione d’incassi Kung fu Panda. In corsa con ben sei nomination, delude la mancata statuetta alla sceneggiatura originale, che è invece andata al pluripremiato The Millionaire, e quella a una delle categorie musicali, che portavano la firma di Peter Gabriel e del leggendario Ben Burtt. A ritirare il premio sul palco del Kodak Theatre il regista Andrew Stanton, al suo secondo Oscar per l’animazione dopo Alla ricerca di Nemo. Stanton ha ringraziato John Lasseter e tutto team creativo della Pixar e ha ricordato anche la sua insegnante di recitazione delle superiori che lo scelse per il ruolo di Barnaby in Hello, Dolly, diventato poi il tema dominante di Wall·E: “Le radici della creatività vengono fuori dalle cose più inaspettate”.
Vince, invece, la statuetta per il miglior corto animato, il mondo acquatico di La Maison en Petits Cubes del giapponese Kunio Kato. Opera poetica, acclamata allo scorso festival di Annecy, in cui in un mondo sempre più allagato c’è un vecchio che aggiunge costantemente piani alla sua casa per evitare di rimanere sommerso. Finché un giorno, per salvare se stesso o forse il pianeta, decide di compiere il percorso inverso e immergersi negli abissi.
L'artista Luca Musk e Franco Bellomo presentano il progetto espositivo dedicato al Maestro del Brivido. Una collezione di illustrazioni d'atmosfera che fanno rivivere i set di Argento e la loro magia
Il documentario d'esordio di Alessandra Stefani ci porta in un viaggio lungo i quattro continenti alla scoperta delle prospettive che ci offrono i più importanti architetti contemporanei per un mondo più sostenibile. In sala con Adler dal 27 al 29 settembre
La redazione va in vacanza per qualche giorno. Riprenderemo ad aggiornare a partire dal 2 gennaio. Auguriamo un felice 2018 a tutti i nostri lettori.
E' ancora Cattivissimo 3 a guidare il box office per il terzo weekend, con 2.471.040 euro. Al 2° posto, con 1 mln 919mila euro, sfiorando i 6 mln totali, il kolossal di Christopher Nolan Dunkirk