“Amour”, cinque candidature all’Oscar

Miglior film, miglior regia e miglior film straniero per Amour, l’opera di Michael Haneke, che ottiene anche la candidatura per l’interprete protagonista Emmanuelle Riva e per la sceneggiatura originale, scritta dall’autore austriaco.

Un illustre precedente è quello del film di Roberto Benigni La vita è bella che nel ’99 ottenne tre Oscar (miglior film straniero, miglior attore protagonista e miglior colonna sonora) e fu candidato anche come miglior film, miglior regia, migliore sceneggiatura originale e miglior montaggio.

Anche Amour, dopo la Palma d’Oro a Cannes e il trionfo agli European Film Awards, entra nella leggenda dell’Oscar con un risultato incredibile per un film non in lingua inglese. Già nei giorni scorsi aveva ottenuto le nomination ai Golden Globe e agli Indipendent Spirit Awards e ricevuto il riconoscimento come miglior film dell’anno dalla US National Society of Film Critics, la federazione che raccoglie i maggiori critici statunitensi. Come ha ricordato Emma Stone durante l’annuncio delle candidature, Emmanuelle Riva è l’attrice più anziana a ricevere una nomination nella storia degli Academy Awards. Strappa il record a Jessica Tandy, che aveva 80 anni quando fu candidata – e quindi vinse – per A spasso con Daisy (1989). Una candidatura “tardiva”, ma come attrice non protagonista, andò anche a Gloria Stuart, 87 anni, per Titanic nel 1997.

Nella cinquina del miglior film straniero figurano anche No di Pablo Larrain (Cile), War Witch di Kim Nguyen (Canada), A Royal Affair di Nikolaj Arcel (Danimarca) e Kon-tiki di Joachim Rønning e Espen Sandberg (Norvegia). Mentre nella categoria miglior film troviamo Beasts of the Southern Wild, Silver Linings Playbooks, Zero Dark Thirty, Les Misèrables, Vita di Pi, Django Unchained e Argo. I premi saranno consegnati il 24 febbraio.