Alto Adige, dopo Corsicato arriva Tornatore

CANNES. Nel 2011 l’Alto Adige è stata la location di alcune sequenze di Diaz di Daniele Vicari e del drammatico Il volto di un’altra di Papi Corsicato. Nelle prossime settimane sono tre i film che verranno girati. A metà giugno tocca a Giuseppe Tornatore con The Best Offer, una produzione Paco Cinematografica che intreccia le vicende di un solitario intellettuale, un giovane restauratore suo amico e una strana donna misteriosa, interpretati da Geoffrey Rush, Donald Sutherland e Sylvia Hoeks. Sempre a giugno sarà la volta del thriller Controra di Rossella De Venuto che firma anche la sceneggiatura insieme a Francesco Piccolo, una produzione Interlinea. E sempre a giugno ciak per Monte Piano di Ernst Gossner, una produzione austriaca ambientata negli anni della Grande Guerra con al centro l’amore contrastato tra un’altoatesina e un italiano. E in estate verrà girata la serie tv Un passo dal cielo 2 con Terence Hill. Si tratta di opere, tranne quella diretta da Tornatore, che hanno ottenuto il finanziamento nel 2011 dalla BLS Sudtirol-Alto Adige.

Il Film Fund&Commission 2012 della BLS, come spiega Sara Valduga (Marketing Film Project Management), ha invece concesso un finanziamento a 11 dei 23 progetti presentati, per un totale di 1 milione e 713.500 € sui 5 mln. messi a disposizione dalla Provincia autonoma di Bolzano. Alla seconda scadenza 2012, il 2 maggio, vi sono state 24 domande di contributo provenienti da Italia, Germania, Austria e Gran Bretagna per un totale complessivo di 6 mln. e 333mila €. La prossima scadenza è il 19 settembre.
I progetti che hanno ottenuto il contributo della prima tranche provengono da Italia (8), Germania (2) e Austria (1). In totale sono previsti circa 141 giorni di riprese in Alto Adige.

Oltre al film di Tornatore vi sono: Se chiudo gli occhi non sono più qui di Vittorio Moroni, una produzione 50N, che racconta la storia di Chico, un 15enne che vive con la madre dopo che il padre è morto. Nel cast Beppe Fiorello, Giorgio Colangeli, Ignazio Oliva, Sara D’Amario, Elena Arvigo.
Piccola patria di Alessandro Rossetto intreccia le storie di persone che hanno qualcosa da nascondere: i due amanti Luisa e Bilal e Menon che brama vendetta. Nel cast Natalino Balasso e Mirko Artuso. E ancora i documentari Books&clouds di Pier Paolo Giarolo, TIR-Corridoio 5 di Alberto Fasulo. Tra i 3 titoli che godono di finanziamenti alla preproduzione troviamo Kaloghero. Tutta un’altra vita, una commedia di Davide Del Degan e Andrea Magnagni con protagonista un testimone di giustizia spedito nelle Alpi con un programma di protezione.

Il Film Fund&Commission è stato creato nel 2010 e promuove l’Alto Adige quale location ideale. Esistono tre tipi differenti di finanziamento che non può superare il 50% dei costi: il contributo massimo è di 1 mln e 500mila € per la produzione, di 50mila€ per la pre-produzione o per la domanda congiunta. Il criterio di selezione si basa sulla qualità del progetto e il requisito prioritario è che il 150% del contributo ottenuto sia reinvestito sul territorio. Una commissione di esperti, che si riunisce tre volte l’anno, seleziona i progetti e l’approvazione viene dalla giunta provinciale di Bolzano.

La BLS organizza anche INCONTRI, meeting di coproduzione internazionale, la cui 2° edizione si è svolta il 19 e 20 aprile, con la partecipazione di 45 tra produttori, partner istituzionali e rappresentanti di emittenti televisive provenienti da Italia, Austria e Germania.
A fine aprile con la proclamazione, avvenuta nell’ambito del Festival Bolzano cinema, dei due vincitori – il brunicense Michael Kofler e il berlinese Claas Junge – si è invece conclusa la 1a edizione del progetto di sostegno agli autori RACCONTI #1 promosso dalla BLS. L’obiettivo è quello di promuovere sceneggiature legate all’Alto Adige e di mettere in contatto gli autori scelti con la rete di produttori internazionali della BLS.

A Kofler è andato un premio di 2mila €; a Junge una borsa di studio per un soggiorno di sei settimane di ricerche in Alto Adige. Entrambi gli autori hanno inoltre partecipato a INCONTRI#2, dove hanno presentato i loro progetti.
Il titolo provvisorio del progetto di Kofler è Zweitland. La narrazione è ambientata nell’Alto Adige degli anni ’60 e si articola attorno alle vicende terroristiche del Befreiungsausschuss Südtirol (BAS, letteralmente Comitato per la liberazione del Sudtirolo). Crossing the Green Line è il titolo del progetto di Junge ambientato nel 1928, quando due fratelli adolescenti vivono un’avventura di contrabbando per salvare la loro famiglia e il loro villaggio in Val Casies.

Accanto ai due vincitori, altri 12 autori hanno avuto la possibilità di sviluppare nei mesi precedenti la loro sceneggiatura sotto la guida di esperti del settore. Una brochure, pubblicata in occasione di INCONTRI#2, presenta i loro progetti a potenziali produttori interessati.