Dopo l’intervento di Moses Farrow che ha difeso il padre adottivo Woody Allen dalle accuse della sorella Dylan, ora starebbe per intervenire lo stesso cineasta che ha chiesto al ‘New York Times’ diritto di replica.
“Woody Allen ha chiesto di avere una chance di rispondere alla recente rubrica di Nicholas Kristof in cui la figliastra Dylan lo ha accusato di averla molestata da bambina e vuole farlo sulla stessa pagina delle opinioni”, ha fatto sapere il Public Editor Margaret Sullivan, una sorta di garante dei lettori della Old Gray Lady.
“Gli abbiamo risposto di mandarcelo”, ha detto alla Sullivan Andrew Rosenthal, il direttore della pagina degli editoriali. Rosenthal ha aggiunto di non sapere quando verrà pubblicata la replica del regista, ma ha aggiunto che potrebbe arrivare nei prossimi giorni.
E’ rarissimo che il ‘New York Times’ conceda al pubblico diritto di replica e Rosenthal ha aggiunto che la pubblicazione della versione di Allen non è sicura al cento per cento.
Intanto su ‘People’ il figliastro Moses, che ha rotto con la Farrow e sta dalla parte di Woody e della moglie Soon Yi, ha difeso il patrigno: “Dylan è stata avvelenata da mia madre. Ovviamente Woody non l’ha molestata”.
Il regista australiano, è noto per il suo debutto nel lungometraggio con il musical 'The Greatest Showman'
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