Alice nella città vincono Gren Wells e Stephen Daldry

A 'The Road Within' va il Premio Miglior Film assegnato da una giuria di ragazzi, 'Trash' riceve invece il Premio speciale della giuria


ROMA. L’attore Giorgio Pasotti, padrino di Alice nella Città, alla presenza della Giuria composta da 21 ragazzi tra i 14 e i 18 anni, e dei direttori artistici Fabia Bettini e Gianluca Giannelli, ha consegnato il Premio come Miglior film del Concorso Young/Adult a The Road Within della regista e scrittrice americana Gren Wells, presente alla premiazione.
La motivazione della giuria: “Un lungo viaggio dentro se stessi, una storia di accettazione, di cambiamento e di amore per la vita che, attraverso l’ironia e l’interpretazione dei tre protagonisti, riesce a toccare il cuore dello spettatore”.
Protagonista di The Road Within è Vincent, un ragazzo che soffre della sindrome di Tourette. Sua madre è morta e suo padre, ormai separato da anni, è costretto ad intervenire. Poiché impegnato nella sua campagna elettorale decide di mandare il figlio in una clinica, gestita dalla insolita dottoressa Mia Rose. Una volta lì, Vincent incontra Alex, affetto da un disordine ossessivo compulsivo e Marie una giovane anoressica. Riuscendo a scappare dalla clinica, i tre intraprendono un viaggio verso l’oceano che cambierà la loro vita.

Il Premio speciale della Giuria è stato attribuito a Trash diretto dal regista inglese Stephen Daldry ed è stato ritirato da Richard Borg, AD e direttore generale di Universal Pictures.  Il film, ambientato in una favela di Rio de Janeiro, racconta di due ragazzini di una favela di Rio che scavando fra i detriti di una discarica locale trovano un portafoglio che cambierà le loro esistenze per sempre.  La motivazione della giuria: “Trash, una denuncia sociale e politica che prende vita grazie all’innocente ricerca di giustizia di tre bambini strappati a un’esistenza ‘sporca’ tra le favelas di Rio. Una pellicola che esce fuori dallo schermo e attira l’attenzione del pubblico grazie a una spontanea interpretazione, una perfetta fotografia e una coinvolgente colonna sonora”.

La 11° edizione di Alice nella Città si conclude con 29.500 presenze tra pubblico e accreditati: 24.500 per le proiezioni dei film (pubblico e accreditati) e 5.000 registrate per tutte le attività aperte al pubblico a ingresso gratuito. 80 sono gli istituti superiori coinvolti, di cui 16 provenienti dalla provincia , e 69 scuole e elementari e medie di tutti i municipi di Roma.

autore
25 Ottobre 2014

Roma 2014

Roma 2014

Marinelli su Festival di Roma

L'assessore alla Cultura, Creatività, Promozione Artistica e Turismo di Roma Capitale annuncia: "Il Festival tornerà alla sua vocazione di Festa"

Roma 2014

Fondazione cinema per Roma, si dimette il DG Mancini

Lascia l'incarico assunto nel 2012 per approdare al Touring Club: Un'opportunità maturata tempo fa e che mi è sembrato corretto mantenere riservata fino ad oggi per non interferire con l'andamento del Festival"

Roma 2014

Wired Next Cinema, pillole di futuro

Bilancio positivo per Wired Next Cinema, la sezione parallela al Festival di Roma dedicata ai nuovi linguaggi dell'audiovisivo. Spunti interessanti dall'illustratrice Olimpia Zagnoli sui formati brevi e le nuove forme di creatività. Tra gli appuntamenti più seguiti, soprattutto dal pubblico di giovani, gli incontri con le star del web Maccio Capatonda, The Pills e The Jackal, tutti alle prese con l'esordio sul grande schermo

Roma 2014

Il sogno a occhi aperti? Fino a qui, tutto bene

Parecchi italiani tra i premiati alla nona edizione del Festival Internazionale del Film di Roma. Tra loro Andrea Di Stefano, esordiente con Escobar, prodotto all’estero, che ha rivendicato il suo orgoglio di regista italiano formatosi con Blasetti e Sorrentino, e il loquace Roan Johnson che si è definito “un sognatore a occhi aperti. Vedevo che Fino a qui tutto bene procedeva alla grande e mi dicevo ‘magari può andare a un festival e vincere’. Ma poi anche ‘sta’ bonino… un ci pensare. Temevo la mazzata. E invece siamo qui”


Ultimi aggiornamenti