“Alice” mette tutti d’accordo

Alice nel paese delle meraviglie di Tim Burton sarà proiettato anche nei cinema del Gruppo Odeon in Italia (Uci Cinemas), Gran Bretagna, Irlanda, Germania, Portogallo e Austria. L’uscita è fissata al 3 marzo. Il risultato nasce dall’accordo faticosamente raggiunto dal Gruppo Odeon & Uci Cinema con la Walt Disney Company Ltd relativo a tutti i diversi aspetti del rapporto commerciale fra le due società. La controversia era nata a causa della decisione di ridurre la window per la distribuzione in home video a 12 settimane soltanto dall’uscita nelle sale.

Intanto il film in 3D ha avuto un’anteprima a Londra (stasera la prima mondiale alla presenza del principe Carlo e di sua moglie Camilla) rivelando alla stampa una Alice marcatamente femminista, che affronta le sfide del Paese delle meraviglie con piglio da guerriera. Johnny Depp, il Cappellaio Matto, spiega che lui e Burton hanno voluto “un personaggio oscuro e pericoloso, afflitto dalla malattia dei cappellai, causata dal mercurio che usavano e che provocava una specie di follia, un momento erano sereni, l’altro furiosi”. Per Tim Burton, “fare questo film era la sfida di riprodurre questi personaggi che permeano la cultura popolare, in modo psichedelico cogliendo l’essenza del libro di Lewis Carroll“.

Spiega Paolo Protti: “L’obiettivo dell’Anec è comunque che prese di posizioni unilaterali rimangano casi isolati per non turbare l’equilibrio del settore audiovisivo. Inoltre a seguito del confronto costruttivo e al fine di dare valore al mercato, la Disney ha ufficializzato un’offerta estiva di blockbuster molto competitiva con tre titoli di sicuro richiamo, Prince of Persia, Toy Story 3 e L’apprendista stregone, l’ultimo dei quali anticipato al 20 agosto, aderendo a un preciso appello dell’associazione degli esercenti”.