Alice 3D fa meraviglie alla faccia delle polemiche

Per l’Alice in Wonderland di Tim Burton il nemico peggiore, addirittura più spaventoso della Regina Rossa o del feroce drago Ciciarampa, potevano essere le polemiche sui possibili effetti nocivi degli occhialini 3D.
Ma l’eroina, secondo la classifica Cinetel, ha sconfitto coraggiosamente anche questo avversario, continuando a dominare incontrastata il box office italiano, con un incasso totale di oltre 25 milioni che sottolinea, con buona pace dei detrattori, il successo del cinema tridimensionale, che in Italia ha già contribuito a versare quasi 65 milioni di euro nelle casse del campione mondiale d’incassi Avatar.
Sul podio d’argento resiste – sempre a una certa distanza – la commedia di Ferzan Ozpetek Mine vaganti, che in questo fine settimana porta a casa oltre 1,5 milioni di incassi.
In terza posizione, scalzando Shutter Island di Martin Scorsese, si insedia È complicato, il film sul triangolo amoroso di mezza età con Meryl Streep, Alec Baldwin e Steve Martin.
Solo in sesta e settima posizione le altre due new entry, Fuori controllo di Martin Campbell con Mel Gibson e Tutto l’amore del mondo con Nicolas Vaporidis e Sergio Rubini. Resta fuori dalla top ten Il profeta di Jacques Audiard, nonostante le molteplici vittorie ai Premi Cesar.
Si prepara a salutarci invece proprio Avatar, ormai giunto alla decima posizione dopo 10 settimane di programmazione.

1) Alice in Wonderland 3.182.159
2) Mine vaganti 1.546.593
3) E’ complicato 1.228.335
4) Shutter Island 833.825
5) Percy Jackson e gli dei… 803.518
6) Fuori controllo 644.146
7) Tutto l’amore del mondo 517.024
8) Genitori&figli… 416.199
9) Invictus 297.760
10) Avatar 289.257