Il regista premio Oscar Alejandro González Iñárritu è il presidente della giuria del prossimo Festival di Cannes, in programma dal 14 al 25 maggio, e succede a Cate Blanchett, presidente della giuria del 71mo festival che ha assegnato la Palma d’Oro a Shoplifters del giapponese Kore-eda Hirokazu. “Cannes è un festival che è stato importante per me sin dall’inizio della mia carriera”, ha dichiarato l’autore di capolavori come Amores perros, Babel (miglior regia al Festival di Cannes 2006) 21 grammi, Birdman e Revenant. “Torno quest’anno con umiltà ed entusiasmo per l’immenso onore di presiedere la giuria. Il cinema scorre nelle vene del pianeta e questo festival ne è il suo cuore. Noi della giuria avremo il privilegio di assistere all’eccellente e nuovo lavoro di colleghi cineasti di tutto il mondo, una vera delizia e una responsabilità che assumeremo con passione e devozione “.
Da parte loro, Pierre Lescure, presidente del Festival di Cannes, e Thierry Frémaux, delegato generale, sono contenti che il regista abbia accettato il loro invito: “È molto raro che Alejandro Iñárritu accetti di prendere parte a una giuria, e questa è la prima volta che la giuria del Festival di Cannes sarà presieduta da un artista messicano. Cannes abbraccia tutti i tipi di cinema e, attraverso la presenza del regista di Babel, celebrerà il cinema messicano”.
“Non solo è un regista coraggioso e pieno di sorprese, ma anche un artista del suo tempo – hanno continuato – Siamo sempre felici di dargli il benvenuto sulla Croisette e, nel 2017, siamo stati particolarmente orgogliosi di presentare Carne y Arena, un’installazione di realtà virtuale che ha affrontato la questione dei migranti con grande forza e umanità. ”
In un’intervista a ‘Nice-Matin’ il sindaco David Lisnard ha parlato del museo del cinema di cui si sta parlando in questi giorni, e che dopo il consiglio municipale, avrà il via libera per il lancio ufficiale. Con un altissimo livello di esigenze. “Sarà eccezionale oppure non si farà”, dice il sindaco. Il nome ufficiale è “Museo Internazionale del Cinema e del Festival di Cannes”
Aïda Belloulid, responsabile dell'ufficio stampa del Festival di Cannes, risponde ai presidenti di Sngci e Sncci in merito alla questione delle proiezioni stampa riservate a pochi prescelti: "Ci siamo limitati ad agevolare il lavoro dei media audivisivi per la messa in onda dei servizi estendendo a pochi altri quotidiani cartacei di caratura internazionale"
Laura Delli Colli, presidente del SNGCI, e Franco Montini, presidente del SNCCI, hanno indirizzato una lettera a Aïda Belloulid, capo ufficio stampa del Festival, nella quale chiedono una soluzione per le prossime edizioni che consenta a tutti i membri della stampa di partecipare alle stesse proiezioni, com’è finora sempre accaduto
Il listino di True Colors ha conquistato i buyers al Festival di Cannes. L'horror girato in inglese In the Trap è stata una delle hit del mercato.Prevenduti anche i nuovi film di Ferzan Ozpetek e Mario Martone