Cercata per anni da studiosi e appassionati, è tornata alla luce una fotografia che vede Alberto Sordi insieme ai comici americani Stan Laurel e Oliver Hardy. L’immagine era ritagliata e incollata in uno degli album conservati da Alberto Sordi nel suo archivio personale, oggi Fondo Alberto Sordi, depositato presso la Cineteca Nazionale. Lì l’ha ritrovata Alberto Anile, critico e storico del cinema, che l’ha ora inserita nel suo libro intitolato semplicemente ‘‘Alberto Sordi” (Fondazione Centro Sperimentale/Edizioni Sabinae, pp. 305, 30 euro), in libreria dal 2 marzo nell’anno che festeggia il centenario della nascita del grande attore.
L’immagine fu scattata la sera del 25 giugno 1950, a Villa Aldobrandini, sul colle del Quirinale, quando l’attore romano era in ascesa e i due comici angloamericani alla fine della carriera, in una festa all’aperto con biglietti gratuiti per i bambini. Portati in tournée pubblicitaria per lanciare quello che sarebbe stato il loro ultimo film, Atollo K, Laurel & Hardy si esibirono in carne e ossa davanti a migliaia di bambini accorsi da tutta Roma mentre i loro storici doppiatori cinematografici, Alberto Sordi ossia il pingue Hardy-Ollio (dal 1938) e Mauro Zambuto Laurel-Stanlio, davano loro voce nascosti dietro una tenda.
Dopo l’esibizione, Sordi uscì sul palcoscenico della Villa per dire qualche parola al microfono, ed è in quel momento che fu scattata l’immagine. La serata a Villa Aldobrandini è ricostruita da Alberto Anile in uno dei capitoli del suo libro, una biografia che indaga i momenti più affascinanti e meno noti della carriera di Sordi. L’arrivo di Stanlio e Ollio a Roma fu ampiamente documentato in foto e pellicole ma della serata con Sordi non si conoscevano fotografie; l’attore romano ebbe però l’accortezza di conservarne una, a testimonianza di un affetto per la coppia di comici che andava ben oltre una proficua occasione professionale.
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