E’ stato un maestro nella fotografia tra i più amati dal cinema italiano e proprio con la luce speciale dei suoi ritratti ha lasciato un segno inconfondibile tra cinema e moda. Per questo Istituto Luce Cinecittà dedica un omaggio a Francesco Escalar ricordandolo a tre anni dalla sua improvvisa scomparsa. Francesco Escalar – Glamour ‘n soul è Il titolo della mostra, a ingresso libero, che sarà aperta al pubblico dal 16 settembre al 16 ottobre nello Spazio D del MAXXI – Museo Nazionale delle Arti del XXI secolo di Roma. Circa 70 le opere esposte, dedicate tra gli altri a maestri come Bernardo Bertolucci, Robert De Niro, Giuseppe Tornatore, Ferzan Ozpetek, al fascino di attrici come Monica Bellucci, Valeria Bruni Tedeschi, Valeria Golino, Asia Argento, Sabrina Ferilli e al talento di protagonisti come Stefano Accorsi, Christian De Sica, Giuseppe Fiorello, Alessandro Gassman, Kim Rossi Stuart, Carlo Verdone, molti dei quali hanno confermato la propria presenza in occasione dell’anteprima del 15 settembre, riservata alla pre-inaugurazione con gli amici, i familiari ed i colleghi chiamati a rendergli omaggio insieme a moltissimi talenti del cinema e della moda che attendevano da tempo di ricordarlo insieme ai figli Federico, Giorgio e Riccardo e alla moglie Luigia Greco, curatrice della mostra e anche del volume pubblicato per l’occasione, edito da Skira e da Istituto Luce Cinecittà, con la prefazione di Gabriele Muccino.
Come scrive proprio Muccino, Francesco, attraverso i suoi scatti “ha segnato come un metronomo i nostri mutamenti, le nostre crescite, le nostre esistenze. Francesco ci lascia la vita degli altri catturata per sempre nei suoi scatti, a testimonianza e ricordo della sua arte e del suo amore per la vita…Non so dire quando esattamente lo incontrai ma”, scrive ancora Muccino, “Lo ricordo con la sua conoscenza, i suoi sorrisi, la sua cordialità … Francesco ha catturato nel suo obiettivo stagioni, generazioni intere del cinema italiano e le sue foto marcano stagioni intere dei nostri ultimi decenni”. I ritratti ripercorrono la sua carriera in un allestimento suggestivo che prevede una retroilluminazione personalizzata delle singole opere grazie a mini led regolati individualmente, stampate su leggerissimo pvc poroso in formati di grandi dimensioni, fino a 2 metri x 3, così da esaltare l’utilizzo della luce in cui Escalar è stato un maestro.
Istituto Luce Cinecittà, con questa mostra e il volume dedicato a Francesco Escalar, affida un ulteriore protagonista contemporaneo alla memoria collettiva, dopo le grandi esposizioni dedicate al maestro internazionale della fotografia Douglas Kirkland ed al talento di Fabio Lovino: una conferma della sua vocazione per la valorizzazione delle opere cinematografiche e fotografiche di qualità di tutti i tempi, che rende possibile la conoscenza non solo del nostro passato, ma del talento italiano attraverso molte generazioni.
Francesco Escalar – Glamour ‘n soul è prodotta da Istituto Luce Cinecittà grazie al contributo del Ministero per i Beni e le attività Culturali – Direzione Generale Cinema. Media Partner la rivista GRAZIA. Curata da Luigia Greco Escalar. Organizzata da Camilla Cormanni per Istituto Luce Cinecittà, allestimento della mostra a cura di Martino Crespi.
Pubbliche relazioni: Suite 19 PR di Eleonora Pratelli. Supporto logistico: Suma Events.
La mostra fotografica a cura di Daniele Luxardo verrà presentata il 14 novembre all’Istituto Italiano di Cultura della capitale spagnola, con 60 fotografie in bianco e nero e a colori
Immagini dall'evento a cui hanno preso parte Elettra Marconi, il Sottosegretario alla Cultura Lucia Borgonzoni, la Presidente di Cinecittà Chiara Sbarigia e il Ministro della Cultura Alessandro Giuli
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In questa nuova fase, dopo un inizio dedicato a Dario Argento, la mostra amplia il proprio focus includendo reinterpretazioni e studi su altri pionieri dell’horror italiano e internazionale. Tra i protagonisti omaggiati figurano Mario Bava, Lucio Fulci, Pupi Avati - che ha visitato l a mostra - e Michele Soavi