Adolescenza e periferia in ‘Fuori scuola’ di Mario Spinocchio

Fuori Scuola, il film d’esordio di Mario Spinocchio, arriva nelle sale il 7 novembre. Prodotto da Inthelfilm in collaborazione con Today Entertainment e Vinians, e realizzato con il contributo degli istituti ITIS G. Armellini e IISS R. Rossellini, il film è distribuito da 98sale grazie al sostegno di CRIDA Srl e gode del patrocinio gratuito del Ministero della Pubblica Istruzione. L’opera ha ottenuto il Premio Atena Nike per la distribuzione.

Il cast include interpreti di grande spessore come Antonella Ponziani, Alessandro Haber, Salvo Saverio D’Angelo, Livia Cascarano, Lorenzo Piazzoni, Francesca Rettondini, Rosario Petix, e, al suo debutto sullo schermo, Celeste Haber. La colonna sonora è firmata da Matteo Minchillo e Simone Carbone.

La storia si concentra su Mattia, diciottenne appena uscito dal riformatorio, che si trova nell’ufficio del preside della sua scuola, accompagnato dalla madre Gabriella. Catturato con una quantità significativa di droga che spacciava persino all’interno dell’istituto, Mattia sembra destinato a un futuro compromesso. Tuttavia, il preside, toccato dalla disperazione di Gabriella, una madre onesta che tenta di salvare suo figlio, decide di sfruttare le proprie conoscenze per evitare al ragazzo un destino giudiziario. Riesce così a ottenere una pena alternativa: Mattia dovrà svolgere servizi sociali, occupandosi delle pulizie nella scuola e in un ospedale oncologico, dove incontra giovani della sua età che combattono contro il cancro.

In ospedale, Mattia conosce Alessia, una ragazza malata terminale, con la quale scopre l’amore e l’importanza della vicinanza umana. Tuttavia, il suo passato criminale lo insegue: insieme al suo amico Francesco, coinvolto negli stessi traffici, Mattia si trova nuovamente nei guai. Il boss che gli aveva fornito la droga esige il recupero della merce confiscata o del denaro equivalente, costringendo i due amici a cercare disperatamente una soluzione.

Il film si svolge nella periferia romana, tra i corridoi di una scuola dove molti ragazzi privi di solide basi familiari cercano di sopravvivere tra piccoli espedienti. L’ambiente li attira verso traffici illeciti, gestiti da bande locali che li sfruttano per spaccio e prostituzione, trasformando la strada nella loro scuola di vita, una maestra spietata che li inganna con facili guadagni, ma che li porta inevitabilmente verso una spirale di distruzione.

Spinocchio, docente in una scuola romana da oltre vent’anni, ha tratto ispirazione da storie vere osservate nel corso della sua carriera. Con Fuori Scuola, il regista vuole raccontare il percorso di riscatto di ragazzi “borderline” e mostrare il ruolo cruciale delle istituzioni e della società nel fornire loro strumenti per ricostruire la propria autostima e reintegrarsi nella collettività.