Stava lavorando al Pinocchio di Roberto Benigni il 75enne scenografo e costumista Danilo Donati, morto sabato notte a Roma. Vincitore di due premi Oscar (Giulietta e Romeo nel ’69, Casanova nel ’76), di 8 Nastri d’argento e 3 David di Donatello, Donati aveva iniziato il suo apprendistato con gli allestimenti operistici e teatrali di Luchino Visconti. Al cinema debuttò con Mario Monicelli in La grande guerra, per poi lavorare lungamente con Pier Paolo Pasolini, Federico Fellini, Franco Zeffirelli, e recentemente con Roberto Benigni per la vita è bella. Donati è stato anche tra i cinque finalisti del Premio Strega 2001 con il romanzo “Coprifuoco”.
L'artista Luca Musk e Franco Bellomo presentano il progetto espositivo dedicato al Maestro del Brivido. Una collezione di illustrazioni d'atmosfera che fanno rivivere i set di Argento e la loro magia
Il documentario d'esordio di Alessandra Stefani ci porta in un viaggio lungo i quattro continenti alla scoperta delle prospettive che ci offrono i più importanti architetti contemporanei per un mondo più sostenibile. In sala con Adler dal 27 al 29 settembre
La redazione va in vacanza per qualche giorno. Riprenderemo ad aggiornare a partire dal 2 gennaio. Auguriamo un felice 2018 a tutti i nostri lettori.
E' ancora Cattivissimo 3 a guidare il box office per il terzo weekend, con 2.471.040 euro. Al 2° posto, con 1 mln 919mila euro, sfiorando i 6 mln totali, il kolossal di Christopher Nolan Dunkirk