Accordo tra Museo del Cinema e Luce

Ormai è fatta. Il Museo Nazionale del Cinema di Torino – aperto da luglio e finora visitato da più di 180.000 persone – e l’Istituto Luce di Roma hanno siglato un accordo che permetterà ai due enti riuniti di realizzare il più grande archivio di cinema in Italia e di cinema italiano in particolare. L’accordo è stato presentato oggi dal presidente del Museo Gian Mario Ricciardi, che ha annunciato inoltre la prossima apertura, il 21 dicembre, delle tre sale del cinema Massimo che il Museo gestirà in proprio: una da 500 posti e due da 150. “Saremo il solo Museo del cinema al mondo con una multisala a disposizione per organizzare le proprie rassegne. Un modo per promuovere direttamente il cinema di qualità, che si abbina all’attività museale”. Delle tre sale, l’Istituto Luce ne gestirà due, mentre il Museo, che comunque rimane responsabile dell’attività, ne terrà una per sé. Il Luce gestisce già altre 100 sale in Italia, e nel caso del Massimo sarà aiutato da un comitato di garanti composto da Alberto Barbera, Carlo Lizzani e Gillo Pontecorvo, che sorveglierà la qualità dei film in cartellone. In pratica il Luce diventa socio del Museo, a cui verserà un contributo annuo di 250 milioni, e garantirà la consegna alla Mole di una copia di ogni film prodotto e programmato, arricchendo così il fondo cinema della struttura, già ricco di più di 7000 titoli. “Il nostro compito – ha concluso Ricciardi – non è facile. Si tratta di coniugare le esigenze di bilancio del Museo, proprie ormai di tutti gli enti culturali pubblici-privati, con la natura culturale e formativa della nostra attività. Concretamente, dovremo cercare di proporre rassegne interessanti sia per i cinefili, sia per il pubblico più vasto, di coniugare qualità, originalità, e rispetto della proporzione tra costi e benefici”.