Il capitano Crow, un uomo di mare ossessionato dalla sua guerra, anche personale, contro i mostri, nel quale è facile rivedere Achab, l’iconica figura di Moby Dick: “Achab è metafora di tante cose nella vita, come l’ossessione di una missione… Oggi sarebbe bello diventare gli Achab della difesa dell’ambiente”.
Lo spiega all’ANSA Diego Abatantuono parlando del personaggio che ha doppiato per l’adventure movie animato Il Mostro dei mari con la regia di Chris Williams (premio Oscar, insieme a Don Hall e Roy Conli per Big Hero 6), in arrivo solo su Netflix da venerdì 8 luglio in tutti i Paesi in cui il servizio è attivo.
Al centro del racconto, ambientato in uno scenario piratesco, c’è la piccola Maisie affascinata, dalle avventure, conosciute attraverso i libri, dell’indomito capitano e del suo fedele braccio destro e figlioccio, Jacob Holland (doppiato in italiano da Claudio Santamaria) nella caccia ai temibili mostri in guerra con il suo popolo. La bambina decide di unirsi a loro sulla nave, ma l’incontro con uno dei mostri apparentemente più pericolosi, Rossa, con cui stringe un forte legame, fa capire a Maisie e a Jacob quanto quel conflitto sia ingiusto e immotivato.
L'attore, famoso per il ruolo di Dawson Leery in Dawson’s Creek, ha recentemente rivelato di aver ricevuto una diagnosi, ma si esprime con parole positive
L'attore è tra i protagonisti della dark comedy diretta da Valerio Di Lorenzo, nelle sale dal 7 novembre. Sarà anche nella serie dei fratelli D'Innocenzo Dostoevskij
L'attore è in dialogo con Paramount, che per ora non commenta. Il primo film, diretto da Tony Scott (scomparso nel 2012), vede Cruise protagonista nei panni del talentuoso pilota Cole Trickle, che si unisce alla Nascar
A quattro anni dalle accuse di molestie, l'attore è pronto a tornare alla recitazione nel film western di Travis Mills