VENEZIA – All’interno dell’Area Spazio Incontri dell’Hotel Excelsior si è tenuta la conferenza stampa del film Obsessio di Giovanni Marzagalli. Il regista ha presentato il trailer ufficiale e una clip esclusiva del film scritto da Adriana e Maria Marzagalli e prodotto da Real Dreams Entertainment.
Trevor McNills è un importante uomo d’affari che soffre di un disturbo ossessivo compulsivo di personalità. Ha la mania di controllare tutto, anche la vita dei suoi dipendenti. Affascinato dalla bellezza della sua giovane impiegata Natalie, egli inizia a rendere la vita della ragazza un inferno, trasformando l’attrazione per lei in una vera e propria ossessione.Nel cast Natalie Burn, Neb Chupin, Simon Phillips ed Emanuele Leone. Distribuito da Cecchi Gori Entertainment, il thriller psicologico sarà nelle sale italiane il prossimo autunno 2019.
“Il film affronta il tema del mobbing lavorativo – dice il regista – la fissazione del protagonista per questa donna comincia a scatenare in lui una voglia di controllo. Il film lancia un forte messaggio sulla violenza che si consuma sul posto di lavoro, soprattutto per quanto riguarda il mondo femminile”.
E' da segnalare una protesta del Codacons con annessa polemica circa la premiazione di Luca Marinelli con la Coppa Volpi a Venezia 76. L'attore aveva rilasciato una dichiarazione a favore di "quelli che stanno in mare e che salvano persone che fuggono da situazioni inimmaginabili". "In modo del tutto imprevedibile - si legge nel comunicato del Codacons - il premio come miglior attore non è andato alla splendida interpretazione di Joaquin Phoenix"
Venezia 76 si è distinta anche per una ricca attività sul web sui social network. Sulla pagina Facebook ufficiale sono stati pubblicati 175 post che hanno ottenuto complessivamente 4.528.849 visualizzazioni (2018: 1.407.902). Le interazioni totali sono state 208.929 (2018: 64.536). I fan totali della pagina, al 6 settembre 2019, sono 360.950, +4.738 dal 24 agosto 2019
Nel rituale incontro di fine Mostra Alberto Barbera fa un bilancio positivo per il cinema italiano: “In concorso c’erano tre film coraggiosi che osavano – ha detto il direttore - radicali nelle loro scelte, non scontati, non avrei scommesso sul fatto che la giuria fosse in grado di valutarne le qualità"
Luca Marinelli e Franco Maresco, rispettivamente Coppa Volpi e Premio Speciale della Giuria, ma anche Luca Barbareschi per la coproduzione del film di Roman Polanski J'accuse. Ecco gli italiani sul podio e le loro dichiarazioni