Torna anche quest’ anno a Spilimbergo – città del mosaico e di viva tradizione fotografica in provincia di Pordenone – il festival ideato da Gloria De Antoni, che lo dirige con Donato Guerra, “Le Giornate della Luce” per celebrare il ruolo degli Autori della Fotografia del cinema italiano contemporaneo.
Quest’anno il festival ha dovuto spostarsi dal consueto periodo della metà di giugno, all’ultima decade di agosto, da venerdì 21 a sabato 29, ma intatta rimane la filosofia e la mission della manifestazione che tra proiezioni in concorso, mostre, incontri con fotografi, registi, attori e, naturalmente, cinematographer, racconta nostro cinema attraverso chi ne cattura e firma la luce.Organizzato dall’Associazione culturale “Il Circolo”, il festival – che gode del sostegno della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia, del MiBACT, del Comune di Spilimbergo e della Fondazione Friuli – anche quest’anno vedrà l’attribuzione del premio Il Quarzo di Spilimbergo-Light Award, assegnato alla migliore fotografia di un film italiano dell’ultima stagione.
Capitanata da Cristina Comencini, la giuria riunisce i critici cinematografici Oreste De Fornari, Alberto Crespi e Mario Sesti e l’operatrice di settore Cristina Sain, che offriranno il loro sguardo appassionato e competente alla scelta del vincitore all’interno della terna composta da Nicolaj Brüel per il film di Matteo Garrone Pinocchio, Alessandro Abate e Francesco di Giacomo per Martin Eden di Pietro Marcello e Vladan Radovic per Il traditore di Marco Bellocchio.
La lunga carrellata di ospiti di questa edizione sarà suggellata da una presenza d’eccezione: a chiudere il festival è atteso l’arrivo di Giancarlo Giannini, icona del nostro cinema ma amatissimo anche all’estero – tanto che a inizio del 2021 la sua carriera verrà consacrata con una stella sulla “Walk of Fame” – che al festival renderà un appassionato omaggio a Mario Monicelli a dieci anni dalla scomparsa.
Inoltre, due omaggi. Franco Zeffirelli sarà ricordato tra aneddoti e riflessioni dalla voce di alcuni suoi più stretti collaboratori. Ettore Scola sarà raccontato nella serata di giovedì 27 agosto dalla figlia Silvia insieme alle attrici Ottavia Piccolo e Alessandra Panelli e all’attore e produttore Andrea Occhipinti.
L’anteprima del festival, venerdì 21 agosto, sarà dedicata alla regista e fotografa Cecila Mangini, classe 1927, considerata una delle figure più autorevoli della storia del cinema italiano. Tra gli allestimenti anche la mostra-omaggio a Gianni Di Venanzio (Palazzo Linzi), tra i più importanti direttori della fotografia del cinema italiano.
Inaugurazione ufficiale del festival sabato 22 agosto a Spilimbergo con la proiezione (ore 18.00 a Palazzo Tadea) della video-intervista realizzata in esclusiva dal festival con Isabella Rossellini “La mia famiglia fotografica”, dove l’attrice racconta i suoi rapporti e quelli dei suoi familiari con la fotografia
Oltre alla regista, gli ospiti del festival di martedì 4 giugno: Ivan Gergolet, Marco Rossitti, Luca Pallanch, Maurizio Tedesco e Steve Della Casa
Attesa per l'omaggio a Marcello Mastroianni in occasione dei 100 anni dalla nascita con la mostra "Marcello Mastroianni Ritrovato"
La decima edizione del festival si svolgerà a Spilimbergo dall’1 al 9 giugno 2024. Monica Guerritore è la presidente della giuria.
Il direttore della fotografia vincitore di tre premi Oscar sarà celebrato alla decima edizione del Festival Le Giornate della Luce per il percorso unico che attraversa più di cinquant'anni di storia del cinema