In occasione della 77esima edizione del Locarno Film Festival, Shah Rukh Khan, superstar indiana e icona internazionale, riceverà il prestigioso Pardo alla Carriera Ascona-Locarno Turismo. Il premio renderà omaggio alla sua straordinaria carriera nel cinema indiano, caratterizzata dalla partecipazione a oltre cento film dei generi più diversi.
Noto in India come “King Khan”, l’imperatore (“Baadshah”) di Bollywood, Shah Rukh Khan è il simbolo tangibile della vitalità del cinema indiano. Riceverà il premio la sera di sabato 10 agosto in Piazza Grande, e nel corso del Festival sarà proiettato uno dei titoli decisivi della sua carriera – Devdas (2002) di Sanjay Leela Bhansali. Domenica 11 agosto Khan prenderà inoltre parte a una conversazione aperta al pubblico al Forum @Spazio Cinema.
I film di Shah Rukh Khan sono apprezzati internazionalmente e lo hanno reso una figura estremamente popolare in tutto il mondo, portandolo a rappresentare il suo paese e a presentare molti dei suoi film in numerosi festival prestigiosi. Lanciato dal thriller romantico Baazigar (1993), in cui impersona un antieroe omicida ma empatico alla ricerca di vendetta, Khan diventa di lì a poco una vera e propria superstar grazie all’intramontabile dramma romantico Dilwale Dulhania Le Jayenge (1995) e a Succede qualcosa (Kuch Kuch Hota Hai, 1998), una storia d’amore che attraversa diverse linee temporali. Un salto vertiginoso, che non gli ha però mai impedito di impersonare personaggi particolari e in anticipo sui tempi, come Rahul in Darr (1993), il thriller psicologico e romantico diretto da Yash Chopra, o il giornalista che si innamora di una terrorista nell’epico Dil Se..(1998) di Mani Ratnam.
I successivi vent’anni della sua carriera sono segnati da collaborazioni di alto profilo con alcuni tra i più grandi registi e divi indiani, che lo portano a un enorme successo internazionale. Il governo francese gli conferisce l’Ordine delle arti e delle lettere nel 2007, quindi la Legion d’onore nel 2014. Di recente, Shah Rukh Khan ha preso parte a tre film rilasciati nel 2023, Pathaan, Jawan e Dunki, i quali hanno riscontrato un successo commerciale vastissimo e un enorme apprezzamento da parte del pubblico internazionale. Jawan, prodotto da Red Chillies Entertainment, la casa di produzione dello stesso Shah Rukh Khan, è già entrato nei libri di storia come il film in lingua hindi con il più alto incasso di sempre, riconfermando lo status dell’attore come una delle star indiane più amate della sua generazione.
“Ospitare a Locarno una leggenda vivente come Shah Rukh Khan è un sogno che si avvera! – dichiara Giona A. Nazzaro, Direttore artistico del Locarno Film Festival – La ricchezza e la portata del suo contributo al cinema indiano non hanno precedenti. Khan è un re che non ha mai perso il contatto con il pubblico da cui è stato incoronato. Audace e coraggioso, ha sempre saputo misurarsi con nuove sfide, senza però mai tradire quello che i fan da tutto il mondo si aspettavano da lui. Shah Rukh Khan è un vero ‘eroe popolare’, sofisticato ma con i piedi per terra: un mito dei nostri tempi.”
(C.DA)
Annunciato il Palmarès della 77esima edizione del Locarno Film Festival, il premio per la migliore regia è andato a Laurynas Bareiša per Seses (Drowning Dry)
Una conversazione sul tema del femminile nel cinema italiano, moderata da Piera Detassis, con ospiti le protagoniste di Locarno77: le registe Sara Fgaier, Silvia Luzi, e Adele Tulli; l'attrice di Luce, e Sara Serraiocco, interprete di Sulla terra leggeri
L’intervista all’autrice del film, co-prodotto e distribuito dal 14 novembre da Luce Cinecittà. Un viaggio nel mondo contemporaneo tra cybersessualità, smart city e patologie da iperconnettività
L’intervista all’autore, che a Locarno77 riceve il Pardo alla Carriera e presenta La vita accanto, scritto anche con Marco Bellocchio e interpretato da Sonia Bergamasco, con Paolo Pierobon, Valentina Bellè, Sara Ciocca, e dalla pianista Beatrice Barison. Dal 22 agosto al cinema