Dal 16 al 20 ottobre torna il MIA – Mercato Internazionale Audiovisivo e per la sezione MIA/DOC, curata da Marco Spagnoli, si rinnova l’appuntamento con l’evento Italians Doc It Better, showcase istituzionale del documentario italiano. Tra i titoli presentati alla stampa e ai professionisti internazionali del settore: La mafia non è più quella di una volta di Franco Maresco, premio speciale della giuria a Venezia; Aldo Moro – Il Professore per la regia di Francesco Miccichè, Bellissime di Elisa Amoruso regista anche di Chiara Ferragni, Unposted; Notarangelo – Ladro di anime di David Grieco; Selfie di Agostino Ferrente; Sono innamorato di Pippa Bacca di Simone Manetti; Emanuela Orlandi di Claudio Pisano, Il pianeta in mare di Andrea Segre; Il terremoto di Vanja – Looking for Cechov di Vinicio Marchioni. Il MIA DOC vi dà appuntamento sabato 19 ottobre alle 16.30 presso la sala 2 del Cinema Barberini.
Spin – off di questa importante vetrina sarà il Panel in collaborazione con Apulia Film Commission dal titolo BIO DOC – le biografie tra cinema del reale e docufiction, dedicato ai documentari biografici e alle docufiction, tra variazioni pop e film di grande impegno sociale e civile. Tra le Docufiction inedite segnaliamo: quelle dedicate a Nilde Jotti (Storia di Nilde, Anele), a Giorgio Ambrosoli (Il prezzo del coraggio, Stand by Me) e a Tony Driver presentato all’ultima Settimana della Critica a Venezia. Tra i doc biografici da non dimenticare quelli sul campione del mondo 1982 Paolo Rossi e su Stefano De Martino, sul bluesman James Senese, sul regista Claudio Caligari e sullo scrittore Paolo Cognetti. A parlarne insieme ai protagonisti e ai produttori l’Apulia Film Commission promotrice del panel, Andrea Romeo, fondatore del Biografilm Festival di Bologna, la regista e Direttrice Artistica del CSC Sicilia, Costanza Quatriglio e Fabrizio Zappi, Responsabile Miniserie, Tv Movie e Docufiction, Rai Fiction. L’appuntamento è per giovedì 17 ottobre dalle 11 alle 13 presso il Cinema Barberini.
Da non perdere anche i panel dedicati alle partnership tra MIA Doc e i Festival di Hot Docs – Toronto e GZ Doc di Guangzhou in Cina, nonché le presentazioni di National Geographic: nuovi orizzonti editoriali con Paola Acquaviva (Programming Director National Geographic).
Il MIA DOC PITCHING FORUM presenterà 16 progetti, di cui molti italiani, spaziando dal cinema del reale alla serialità, fino alla sperimentazione. Tra i titoli di quest’anno, Alla Corte dell’Aga Khan di Lisa Camillo, sulla folle storia della permanenza del principe in Sardegna nel 1962; Contractors di Antonio Palumbo, che racconta il rapimento e la detenzione di un gruppo di contractors italiani in Iraq; Alida di Mimmo Verdesca, ritratto dell’italiana Alida Valli, diretta anche da Alfred Hitchcock ne Il caso Paradine; 2020: Space Beyond di Francesco Cannavà che racconta la storia della missione spaziale dell’astronauta Luca Parmitano, selezionata in collaborazione con MEDIA: Talents on tour; Il posto di Mattia Colombo e Gianluca Matarrese, storia del concorso aperto per infermieri nel Nord Italia e I Diari segreti del Papa (Gli Archivi Segreti Vaticani della WW II) della Seconda Guerra Mondiale. In collaborazione con L’Apulia Film Forum verrà invece presentato il progetto Lost Sadhu di Raz Degan sulla vita di una rock star italiana che scappa in Asia dove comincia un viaggio spirituale.
Parola al premio Oscar Ron Howard, regista di Pavarotti, documentario biografico in Selezione Ufficiale alla Festa di Roma 2019, stasera in prima serata su Rai Uno: materiale familiare inedito, interviste originali, tra cui a Nicoletta Mantovani, alle tre figlie e alla prima moglie, e a Bono Vox, un racconto franco e celebrativo, intimo e pubblico
Bilancio positivo per il festival dedicato ai ragazzi, che ha registrato un incremento del 29% alle biglietterie, 6000 biglietti in più rispetto al 2018. "Nel tempo siamo riusciti a costruire un rapporto diretto e autentico con tutto il pubblico, partendo dalle scuole, fino ad arrivare agli accreditati e alla critica". Così dichiarano i direttori Fabia Bettini e Gianluca Giannelli
Il premio è stato consegnato ai due registi belgi durante la 17ma edizione di Alice nella Città da Angela Prudenzi, Francesca Rettondini e Cristina Scognamillo
CECCHI GORI - Una Famiglia Italiana: dopo la mostra fotografica, la Festa ospita il documentario, per la regia a quattro mani di Simone Isola e Marco Spagnoli, prodotto da Giuseppe Lepore per Bielle Re, che ha curato la realizzazione dell’intero progetto dedicato alla dinastia che ha fatto grande parte del cinema italiano