“A levante”

Dopo Italian Sud Est dei Fluid Video Crew, la Pablo di Gianluca Arcopinto riporta in sala un film salentino. Si chiama A levante ed è nato da un’idea di Edoardo Winspeare, che lo presenta a Roma, venerdì 28 maggio alle 22.00, al cinema Pasquino. Il regista di Pizzicata, Sangue vivo e Il miracolo compare qui nel ruolo di produttore e coordinatore già coperto in Sale, film composto da 13 corti realizzati da filmaker del Salento.

A levante, presentato al Festival del cinema europeo di Lecce, è invece firmato da 7 registi under 30: Gianluca Camerino, Gianni De Blasi, Stefano Chiodini, Carlo Schirinzi, Alessandro Valenti, Luigi Filotico e Marcella Limonati. Insieme ad altrettanti sceneggiatori hanno dato vita, spiega Winspeare, “ad un work in progress sperimentale. L’idea di base continua – era costruire una storia con diversi episodi uniti da un filo rosso per mettere in scena la complessità della nostra terra. Il prodotto finale è quasi schizofrenico con anime comiche, drammatiche e oniriche. E’ anche un film scomponibile perché ogni episodio ha vita autonoma. Alcuni hanno partecipato come corti a festival internazionali con ottimi risultati. Ad esempio, Il nido di Carlo Michele Schirinzi ha avuto una menzione speciale dal Torino Film Festival 2003″.

Personaggio ricorrente nei vari segmenti del film è Fabrice, fotografo catturato da Otranto. Il suo sguardo incontra quello di Chiara, la perde e la cerca. Vaga e sfiora la storia sbandata di Saverio, di Irene, cantante di successo; di Antonio, autista di un trenino per ragazzi; di un gruppo di ambientalisti in lotta contro uno scempio edilizio; di uno strano ragazzo cleptomane; di Veronica, una donna che ha deciso di diventare suora di clausura. Tra i tanti volti anche quello di Maya Sansa che compare in un cameo nei panni di una cameriera.

Il film è prodotto da Saietta Film con il finanziamento della provincia di Lecce e la collaborazione del Centro Sperimentale di Cinematografia.