Grazie al finanziamento della Regione Friuli Venezia Giulia e il coordinamento del Comune di Gorizia e dell’Unione Interregionale Triveneta AGIS, l’Associazione Palazzo del Cinema – Hiša Filma ha acquistato le sale del Kinemax, uniche ancora in funzione a Gorizia. Un’operazione a salvaguardia del comparto cinema con l’obiettivo di garantire un futuro ad uno dei patrimoni culturali più importanti della provincia.
Il Comune entra insieme all’AGIS tra i soci dell’Associazione, che si prepara a trasformarsi in Fondazione in previsione del 2025, quando Nova Gorica e Gorizia saranno la prima Capitale della Cultura Europea Transfrontaliera.
È un intervento strutturale che ha messo insieme per la prima volta istituzioni pubbliche, associazioni di categoria e aziende private, uniti da un obiettivo comune: salvare il cinema.
L’operazione di acquisto è stata resa possibile da un contributo di un milione e 150mila euro erogato dalla Regione Friuli Venezia Giulia per il tramite del Comune di Gorizia in favore dell’Associazione grazie all’interessamento dell’Assessore regionale alla cultura e allo sport Tiziana Gibelli e del suo staff e la regia di Giuseppe Longo, presidente dell’Associazione Palazzo del Cinema e Franco Oss Noser, presidente dell’Unione interregionale Triveneta Agis.
“Stando ai dati pubblicati dal quotidiano Il Sole 24 Ore prima della pandemia – rileva l’Assessore regionale alla Cultura – Gorizia risultava essere la prima città in Italia per spettatori di cinema in proporzione al numero di abitanti. Un dato indubbiamente rilevante che, però, si è trovato a fare i conti con le difficoltà dell’unica sala cinematografica ancora presente nel capoluogo isontino. Difficoltà che sono aumentate dopo le restrizioni che si sono rese necessarie per fronteggiare la pandemia da COVID-19. L’amministrazione regionale ha deciso, quindi, di intervenire”.
Il film di Coralie Fargeat in Concorso, con Margaret Qualley e Dennis Quaid, accanto all’attrice americana che coraggiosamente e apertamente si mostra al naturale, ponendo sé e la sua interpretazione su un piano apicale rispetto alle perplessità che lo splatter asseconda, seppur qualcuno intraveda Dorian Gray
Il biopic Jeanne du Barry-La favorita del Re, La dolce vita di Federico Fellini con Mastroianni e Ekberg, il drammatico L'afide e la formica, John Travolta è Io sono vendetta, la miniserie Maria Di Nazareth nella versione di Giacomo Campiotti
L’appuntamento dal 21 al 26 maggio nella città di frontiera friuliana. Tra gli ospiti Riccardo Milani, Nicola Riva, Gloria Vancini e Bianca Stigter
Diretto da Evan Johnson, Galen Johnson e Guy Maddin, il film vede i leader mondiali pronti a riunirsi per il G7 finché qualcosa va storto