Sono omaggi all’Italia importanti quelli riservati da Cannes Classics al nostro cinema in questa edizione 2019, in programma durante il Festival dal 14 al 25 maggio. Nella sezione documentari della selezione l’ultima preziosa video intervista rilasciata da Bernardo Bertolucci a Mario Sesti per il ciclo Cinecittà – I mestieri del cinema in cui il maestro parmense commenta il suo modo di fare cinema con precisione e un pizzico di filosofia. Il documentario è prodotto da Erma Pictures in collaborazione con Istituto Luce Cinecittà.
È dedicato invece alla figura di una delle nostre più grandi interpreti La passione di Anna Magnani, il documentario di Enrico Cerasuolo che ripercorre il destino personale e professionale dell’interprete attraverso materiali di repertorio per lo più inediti. Il film è prodotto da Les Films du Poisson e Zenit Arti Audiovisive.
Alla prima regista donna ad essere candidata all’Oscar, nel 1977, Lina Wertmüller è dedicato un tributo speciale e personale. Alla cineasta l’onore di introdurre la proiezione del film che le valse la nomination, Pasqualino Settebellezze presentato a Cannes in versione restaurata dal CSC insieme alla Cineteca Nazionale. In sala sarà presente il protagonista, Giancarlo Giannini.
E per il ciclo Palme d’oro ad essere omaggiato è Miracolo a Milano di Vittorio De Sica. Presentato al Festival nel 1951, il film si aggiudicò allora il cosidetto Gran premio, riconoscimento considerato alla stregua della Palma d’oro che venne istituita solo 4 anni dopo. Il capolavoro sarà proiettato in versione restaurata dalla Cineteca di Bologna.
In un’intervista a ‘Nice-Matin’ il sindaco David Lisnard ha parlato del museo del cinema di cui si sta parlando in questi giorni, e che dopo il consiglio municipale, avrà il via libera per il lancio ufficiale. Con un altissimo livello di esigenze. “Sarà eccezionale oppure non si farà”, dice il sindaco. Il nome ufficiale è “Museo Internazionale del Cinema e del Festival di Cannes”
Aïda Belloulid, responsabile dell'ufficio stampa del Festival di Cannes, risponde ai presidenti di Sngci e Sncci in merito alla questione delle proiezioni stampa riservate a pochi prescelti: "Ci siamo limitati ad agevolare il lavoro dei media audivisivi per la messa in onda dei servizi estendendo a pochi altri quotidiani cartacei di caratura internazionale"
Laura Delli Colli, presidente del SNGCI, e Franco Montini, presidente del SNCCI, hanno indirizzato una lettera a Aïda Belloulid, capo ufficio stampa del Festival, nella quale chiedono una soluzione per le prossime edizioni che consenta a tutti i membri della stampa di partecipare alle stesse proiezioni, com’è finora sempre accaduto
Il listino di True Colors ha conquistato i buyers al Festival di Cannes. L'horror girato in inglese In the Trap è stata una delle hit del mercato.Prevenduti anche i nuovi film di Ferzan Ozpetek e Mario Martone