Tony Scott non aveva un tumore al cervello quando si è suicidato: lo ha confermato il medico legale che ha effettuato l’autopsia sul corpo del regista di Top Gun. Il dottor Craig Harvey ha spiegato ai media statunitensi che quando il regista di origini britanniche si è lanciato nel vuoto dal Vincent Thomas Bridge di San Pedro, in California, aveva assunto antidepressivi e sonniferi. Rimane aperto il quesito sul perché Scott si sia tolto la vita: se la famiglia non aveva fornito alcuna spiegazione ufficiale, neppure la relazione medica aiuta a districare il mistero. “Era di buon umore e pieno di energia”, ha spiegato Elizabeth Gabler, presidente di Fox 2000, che doveva acquistare i diritti del prossimo film di Scott, Lucky Strike. Gabler ha raccontato che proprio la mattina dopo la tragedia avrebbe dovuto discutere della sceneggiatura con Tony.
L'artista Luca Musk e Franco Bellomo presentano il progetto espositivo dedicato al Maestro del Brivido. Una collezione di illustrazioni d'atmosfera che fanno rivivere i set di Argento e la loro magia
Il documentario d'esordio di Alessandra Stefani ci porta in un viaggio lungo i quattro continenti alla scoperta delle prospettive che ci offrono i più importanti architetti contemporanei per un mondo più sostenibile. In sala con Adler dal 27 al 29 settembre
La redazione va in vacanza per qualche giorno. Riprenderemo ad aggiornare a partire dal 2 gennaio. Auguriamo un felice 2018 a tutti i nostri lettori.
E' ancora Cattivissimo 3 a guidare il box office per il terzo weekend, con 2.471.040 euro. Al 2° posto, con 1 mln 919mila euro, sfiorando i 6 mln totali, il kolossal di Christopher Nolan Dunkirk