18:25 – I premi di Montecatini Filmvideo

E’ il cortometraggio Foku-Fuoco sporco di Claudio Bozzatello il vincitore di Filmvideo-57/a Mostra internazionale del cortometraggio di Montecatini Terme, che si è anche aggiudicato il Premio come miglior documentario. Lo ha deciso una giuria internazionale composta da Monica Bonetti, Annika Henrikson, Désiré Klain, Barbara Nava e Julia-Sandra Virsta, dopo la valutazione della sessantina di opere in concorso. Foku-Fuoco sporco è un documentario di 18′ che racconta la vita di quattro giovani di origine rumena che vivono estraendo rame dallo stabilimento dell’ex Acciaierie Falk, la cui attività viene ricordata dal custode dell’edificio. Il Premio speciale della giuria è stato attribuito al documentario Quid esperanza del belga Stéphane Manzone, un’opera che guarda al lato oscuro della religiosità mediterranea. Come miglior attore è stato premiato Gustan Salmeron per il film Diez minutos (Dieci minuti) dello spagnolo Alberto Ruiz Rojo che ha avuto anche il Premio per la miglior fiction, e come migliore attrice Anna Thalbach per il film Goodbye (Arrivederci) del tedesco Steve Hudson. Miglior opera prima l’australiano Love this time (Amore questa volta) di Rhys Graham e Migliore animazione Coucou clock (Orologio a cucù) dei francesi Francois Cailleau e Audrey Fobis che hanno anche vinto il Tiscali Short Film Award. Migliore corto sperimentale è stato giudicato Tokyo no shiten (Punti di vista di Tokyo) di Cinzia Memmo. Menzioni speciali ai cortometraggi: The women of Mumbles Head (Le donne di Mumbles Head) dell’inglese Lisa Ann Jones, Novecento, pianiste di Sarah Van Den Boom (Francia), Eramos pocos di Borja Cobeaga (Spagna), Historia tragica com final feliz (Storia tragica con lieto fine) della portoghese Regina Pessoa.