Sono sette i film che rappresenteranno l’Italia alla 24/a edizione del Festival del Cinema di Monaco che si conclude il 22 luglio: quattro produzioni a maggioranza italiana e tre coproduzioni internazionali. Nella sezione International Program – Old and New Friends tra le vecchie conoscenze del festival incontriamo Marco Bellocchio con Il regista di matrimoni e Cristina Comencini con La bestia nel cuore, due autori già noti al pubblico tedesco. Tra i nuovi amici Kim Rossi Stuart, con la sua opera prima Anche libero va bene e Giorgio Diritti con Il vento fa il suo giro. Importanti anche le coproduzioni in cui è coinvolta l’industria italiana: Mary di Abel Ferrara, Il pane nudo di Rachid Benhadji e infine Bal Can Can di Darko Mitrevski che sarà presentato nella Central Revisited, la sezione dedicata alla Mitteleuropa.
La partecipazione del cinema italiano alla rassegna di Monaco è guidata e resa possibile dall’ICE di Berlino insieme a Filmitalia. La sera del 19 luglio, presso il Forum, l’ICE organizza anche un incontro tra gli operatori internazionali e il cinema italiano, rappresentato dal regista Giorgio Diritti.
L'artista Luca Musk e Franco Bellomo presentano il progetto espositivo dedicato al Maestro del Brivido. Una collezione di illustrazioni d'atmosfera che fanno rivivere i set di Argento e la loro magia
Il documentario d'esordio di Alessandra Stefani ci porta in un viaggio lungo i quattro continenti alla scoperta delle prospettive che ci offrono i più importanti architetti contemporanei per un mondo più sostenibile. In sala con Adler dal 27 al 29 settembre
La redazione va in vacanza per qualche giorno. Riprenderemo ad aggiornare a partire dal 2 gennaio. Auguriamo un felice 2018 a tutti i nostri lettori.
E' ancora Cattivissimo 3 a guidare il box office per il terzo weekend, con 2.471.040 euro. Al 2° posto, con 1 mln 919mila euro, sfiorando i 6 mln totali, il kolossal di Christopher Nolan Dunkirk