16:10 – Festival del cinema kurdo, Roma 16/20 gennaio

A Roma dal 16 al 20 gennaio il Nuovo Cinema Aquila ospita “Heviya Azadiye-Speranza di libertà”, la 5a edizione del Festival cinema curdo, dedicato alla memoria di Mirella Galletti e organizzato dall’Associazione Europa Levante con il contributo della Regione Lazio-Assessorato alla cultura arte e sport e della Provincia di Roma-Assessorato alle Politiche Culturali.
Il festival sarà inaugurato alla Casa del Cinema il 16 gennaio con un seminario sul cinema kurdo al quale interverranno diversi registi kurdi – seguirà la proiezione del film d’animazione La voce di mio padre di Zeynel Dogan – e proseguirà fino al 20 gennaio al NuovoCinema Aquila.

Oltre 20 le proiezioni in programma, tra lungometraggi, cortometraggi e documentari d’autore. Inoltre incontri con i registi e dibattiti sul sistema d’asilo in Italia (17 gennaio) e i genocidi (18 gennaio) arricchiranno lo scambio con il pubblico.
Il 14 gennaio al Teatro Valle ci sarà un’anteprima del Festival con la proiezione del primo film kurdo Zare realizzato in Armenia nel 1926. Un film muto che sarà accompagnato dalla musica della grande musicista e cantante curda Tara Jaff con la sua arpa.

“Il festival – spiega la direttrice artistica del Festival Hevi Dilara – ha l’obiettivo di far conoscere la cultura e la filosofia di vita millenaria del popolo curdo al pubblico italiano e rafforzare interculturalità tra i rifugiati e territorio nazionale. Tra le tematiche: il rispetto dei diritti fondamentali, la libertà di pensiero, di stampa, la questione femminile, le identità e le culture negate e, allo stesso tempo, la ricerca delle radici culturali del popolo curdo attraverso la musica, la poesia, l’archeologia e la narrazione orale”.