15:39 – “Fedele alla linea”, un doc su Lindo Ferretti

Un documentario per raccontare una figura tra le più complesse, controverse e potenti del panorama culturale italiano, Giovanni Lindo Ferretti. Un dialogo che ripercorre la sua storia da quando, voce dei Cccp, raccontava il suo sogno filosovietico, fino agli anni 2000, alla scoperta di Papa Ratzinger e della fede. A ripercorrerlo il regista bolognese Germano Maccioni nel film Fedele alla linea, variazione su quello che era il nome completo dei Cccp, Fedeli alla linea. Non un documentario musicale, in anteprima al Bergamo Film Meeting e la prossima settimana a Bari, ma un dialogo intimo tra Ferretti e il regista, legati da un rapporto di amicizia che risale a undici anni fa. “Rapportarsi con Giovanni – scrive Maccioni – significa aver a che fare con una delle personalità più ammalianti e inafferrabili del nostro tempo. Ma per me è una questione anche privata. Ci siamo conosciuti nel 2002, insieme a gran parte dei membri della produzione e della troupe. Ci siamo incontrati, abbiamo fatto un percorso molto intenso a tratti sconcertante e innegabilmente formativo”.