“Farò un film su Mohamed Bouazizi, il venditore ambulante abusivo di frutta e verdura che si diede fuoco dopo che la polizia gli confiscò ogni cosa. Le riprese inizieranno ad ottobre e poi lo presenterò proprio a Taormina”. Lo annuncia il produttore Tarak Ben Ammar, tra i protagonisti della masterclass dedicata alla Rivoluzione Maghreb, organizzata dal Taormina Film Festival. Una tavola rotonda con registi e produttori che affronta numerose questioni attinenti i radicali cambiamenti delle realtà socio-politiche della sponda africana del Mediterraneo, che hanno poggiato le loro radici sui nuovi mezzi di comunicazione di massa, da Facebook ai blog.
Tra i partecipanti, Mourad Ben Cheikh racconta di aver aperto la propria pagina Facebook durante la rivolta tunisina e di aver visto che tutti i suoi amici avevano sostituito la foto del profilo con la bandiera tunisina, a dimostrazione del loro sostegno alla causa rivoluzionaria.
La marocchina Leila Kilani, regista del film Sur la planche dichiara “la rivoluzione è latente, lenta e poco spettacolare. Gli avvenimenti degli altri Paesi hanno costituito un aiuto considerevole per mettere in rilievo il malcontento e il malessere della popolazione”.
“Io sono un uomo di cultura – ha concluso ben Ammar – non faccio politica, sono a favore della real politik. Il mio paese, la Tunisia, è stato liberato dai giovani che chiedevano tre cose, nell’ordine: libertà, dignità e lavoro. Quando portai in Tunisia Steven Spielberg e George Lucas per le riprese rispettivamente di uno dei tre film della serie di Indiana Jones e Star Wars ho chiesto loro di assumere il più possibile maestranze locali per dare la possibilità a dei giovani di frequentare sul campo una vera scuola di cinema”.
L'artista Luca Musk e Franco Bellomo presentano il progetto espositivo dedicato al Maestro del Brivido. Una collezione di illustrazioni d'atmosfera che fanno rivivere i set di Argento e la loro magia
Il documentario d'esordio di Alessandra Stefani ci porta in un viaggio lungo i quattro continenti alla scoperta delle prospettive che ci offrono i più importanti architetti contemporanei per un mondo più sostenibile. In sala con Adler dal 27 al 29 settembre
La redazione va in vacanza per qualche giorno. Riprenderemo ad aggiornare a partire dal 2 gennaio. Auguriamo un felice 2018 a tutti i nostri lettori.
E' ancora Cattivissimo 3 a guidare il box office per il terzo weekend, con 2.471.040 euro. Al 2° posto, con 1 mln 919mila euro, sfiorando i 6 mln totali, il kolossal di Christopher Nolan Dunkirk