New York – E’ stato accolto da un’ovazione dal pubblico di Open Roads, Mario Monicelli salito sul palco del Walter Reade Theater del Lincoln Center per presentare insieme ad Alessandro Haber il suo Le rose del deserto. Il regista toscano che la prossima settimana sarà ospite al Festival di Shangai è stato accolto alla manifestazione da Arthur Penn, l’85enne regista di Gangster Story e Il piccolo grande uomo da sempre spettatore entusiasta dei film italiani di Open Roads.
Monicelli sempre più sorprendente per vigore e vivacità – “in Italia continuano tutti a stupirsi per il fatto che non sia rimbecillito nonostante l’età e puntualmente scrivono ‘l’ancora lucido Monicelli…’ ” – ha risposto alle domande del pubblico ricordando di aver girato a New York all’inizio degli anni ’70 La mortadella con Sophia Loren e Gigi Proietti ed i quasi esordienti Danny De Vito e Susan Sarandon. E di essere debitore nel suo cinema verso i film comici muti di Charlot, Keaton e Larry Langdon oltre che verso le commedie americane degli anni ’30 e ’40 ed ha espresso la sua soddisfazione per i tanti giovani talenti della nostra recente produzione che purtroppo però non sono supportati adeguatamente dall’industria di settore.
L'artista Luca Musk e Franco Bellomo presentano il progetto espositivo dedicato al Maestro del Brivido. Una collezione di illustrazioni d'atmosfera che fanno rivivere i set di Argento e la loro magia
Il documentario d'esordio di Alessandra Stefani ci porta in un viaggio lungo i quattro continenti alla scoperta delle prospettive che ci offrono i più importanti architetti contemporanei per un mondo più sostenibile. In sala con Adler dal 27 al 29 settembre
La redazione va in vacanza per qualche giorno. Riprenderemo ad aggiornare a partire dal 2 gennaio. Auguriamo un felice 2018 a tutti i nostri lettori.
E' ancora Cattivissimo 3 a guidare il box office per il terzo weekend, con 2.471.040 euro. Al 2° posto, con 1 mln 919mila euro, sfiorando i 6 mln totali, il kolossal di Christopher Nolan Dunkirk