“Cronenberg ha realizzato un film potente e senza compromessi. E’ abbastanza vicino al libro. Vi si trova molto anche della sua lingua, che è spesso qualla un po’ esoterica dei mercati finanziari”, così lo scrittore Don DeLillo commenta, in un’intervista a ‘La Repubblica’, la trasposizione cinematografica del suo romanzo Cosmopolis (2003) nell’omonimo film di David Cronenberg che sarà in concorso a Cannes, presente lo scrittore. “Ma – prosegue DeLillo – tra le parole scritte su carta e la trasposizione sullo schermo resta un abisso. Le due forme non sono paragonabili: uno scritore lavora da solo, seduto in una stanza; un regista è attorniato da attori, dalla troupe, da tonnellate di materiali”. DeLillo specifica poi di non avere avuto alcun ruolo nella sceneggiatura e di non essere mai andato sul set e quanto a Cronenberg afferma: “E’ un regista sempre interessante, e mi piace in particolare uno dei suoi ultimi film: La promessa dell’assassino. Tra i precedenti amo Inseparabili e Crash, che è persino difficile da vedere, ma ti rimane dentro”.
L'artista Luca Musk e Franco Bellomo presentano il progetto espositivo dedicato al Maestro del Brivido. Una collezione di illustrazioni d'atmosfera che fanno rivivere i set di Argento e la loro magia
Il documentario d'esordio di Alessandra Stefani ci porta in un viaggio lungo i quattro continenti alla scoperta delle prospettive che ci offrono i più importanti architetti contemporanei per un mondo più sostenibile. In sala con Adler dal 27 al 29 settembre
La redazione va in vacanza per qualche giorno. Riprenderemo ad aggiornare a partire dal 2 gennaio. Auguriamo un felice 2018 a tutti i nostri lettori.
E' ancora Cattivissimo 3 a guidare il box office per il terzo weekend, con 2.471.040 euro. Al 2° posto, con 1 mln 919mila euro, sfiorando i 6 mln totali, il kolossal di Christopher Nolan Dunkirk